Basket, la Cestistica Barletta sfida l’Angiulli Bari

I biancorossi di coach Curci vogliono uscire dal periodo negativo

domenica 7 febbraio 2016 4.03
A cura di Enrico Gorgoglione
Ritrovare la rotta e invertire il trend negativo delle ultime prove. Scende in campo con questi nobili intenti la Cestistica Barletta. Il roster biancorosso, ai nastri di partenza nel campionato di serie D pugliese, è reduce da un periodo poco entusiasmante, fatto di prestazioni altalenanti, soprattutto degli uomini-chiave, e di risultati che stentano ad arrivare. Le cause più evidenti sono riscontrabili in una classifica che ora vede la Cestistica lontana 4 punti dal terzo posto. Ed è dalle parquet amico del "PalaMarchiselli" che i biancorossi guidati da coach Ruggiero Curci devono provare a ritrovare la vittoria dopo una striscia negativa di 4 incontri. Di fronte questo pomeriggio si ritroveranno un'Angiulli Bari in forte ascesa, capace di racimolare finora 9 vittorie. I baresi sono guidati in panchina da coach Emanuele Zotti, e non arriveranno certo nella Città della Disfida con l'intenzione di facilitare il compito a Defazio e compagni. L'Angiulli vanta un roster composto per lo più da giovani e giovanissimi. Tra i più giovani, la palma del più prolifico va a Giuseppe Bozzi, guardia nata nel 1994, mentre a garantire una buona dose di esperienza ci pensa l'ex Corato Gianluigi Ruggiero, che mantiene una media vicina ai 14 punti a partita. Il vero mattatore dei baresi è però l'intramontabile Goran Vukovic, che a 42 anni continua a trascinare la propria squadra a suon di punti. E sarà proprio il capitano la principale minaccia per i biancorossi, che sperano di ritrovare la precisione che è mancata negli ultimi incontri al britannico Ashley e che si affideranno alle giocate della coppia Christophe-Balducci. La palla a due del match tra Cestistica Barletta e Angiulli Bari, valevole per la terza giornata di ritorno, è prevista alle ore 18:00 al "PalaMarchiselli". Dirigeranno l'incontro i signori Pasquale Pellegrini di Ruvo di Puglia e dal collega di Corato Aldo Procacci.