Basket, la Cestistica Barletta batte Foggia e sale al terzo posto
Al “PalaMarchiselli” finisce 83-77, Corvino e Onetto superstar
lunedì 16 dicembre 2013
8.26
Vittoria meritata per la Cestistica Barletta davanti al pubblico amico. I biancorossi di coach Degni superano senza troppi patemi l'ostico Diamond Foggia, che prima del match condivideva con Barletta e Bari il terzo posto in classifica. Al termine di 40 minuti vissuti a corrente alternata, la Cestistica fa suo il match della tredicesima giornata con il punteggio di 83-77, inanellando la terza vittoria consecutiva, ma soprattutto acquisendo nuove certezze sulla forza di un gruppo che solo ora sta correndo a velocità doppia dopo un avvio non certo esaltante.
La cronaca
Coach Degni schiera dal 1' il quintetto composto da Corvino, Onetto, Degni, Vorzillo e Auricchio. Con i big in campo, la Cestistica domina in lungo e in largo il primo quarto: La partenza migliore dei biancorossi frutta ben dieci punti di distacco, ottenuti grazie ad un Onetto già in giornata di grazia, ai tiri di Nicola Degni e ad un buon apporto dalla panchina. L'unica nota stonata è l'uscita dal parquet di Corvino e Vorzillo, gravati già di due falli nell'arco di pochi minuti. Il secondo parziale risulta più sofferto, ma la classe di Corvino e Onetto è decisiva per l'allungo a +15 sul 49-34. I bombardieri biancorossi sono in giornata, e le triple entrano da qualsiasi posizione: è Corvino a strappare applausi a scena aperta per una tripla dalla linea blu, ma la standing ovation è tutta per Diego Ismael Onetto, la cui tripla a pochi secondi dallo scadere consente al Barletta di andare al riposo lungo con un vantaggio abbastanza rassicurante.
Nel secondo tempo Barletta prova già a chiudere la partita, e in effetti Foggia accusa l'ennesima partenza sprint degli uomini di coach Degni. Avanti anche di 21 punti sul 60-39, Barletta sembra avere la partita in mano, ma proprio quando ormai tutto sembrava deciso, Dell'Aquila sale in cattedra, mette paura al PalaMarchiselli e in men che non si dica la Diamond si ritrova a colmare parzialmente il gap fino al -12 di fine frazione. La rimonta di Foggia preoccupa (e non poco) il pubblico sugli spalti, che vede il Barletta – infarcito di seconde linee – cedere alla voglia di fare e all'eccessiva frenesia. In effetti, la quarta e ultima frazione è vissuta in apnea da tutto il pubblico di fede biancorossa, ma è l'esperienza di Corvino a mantenere il Foggia a distanza di sicurezza. I satanelli si avvicinano fino al -6, ma i margini temporali per la clamorosa rimonta non ci sono. Il tabellone al termine del match premia la Cestistica, capace di regalare sprazzi di grande basket nei primi due quarti e di adagiasi – forse troppo – sugli allori nella seconda parte del match.
In casa biancorossa, alle superlative prove di Valerio Corvino (21 punti e tanti assist per lui) e del solito bombardiere Diego Ismael Onetto (mvp del match con i suoi 34 punti), si aggiungono le buone prove di Degni, che raggiunge la doppia cifra con i suoi 10 punti, di Auricchio – fermo ad 8 punti – e di Gatta, il cui apporto dalla panchina è spesso fondamentale nei momenti difficili. In casa diamondina, top scorer è Dell'Aquila con 17 punti, seguito da Vigilante con 16 e Padalino con 15. In doppia cifra anche Chiappulli. I due punti raccolti contro gli orange di coach Vigilante consentono a Corvino e compagni – giunti alla decima vittoria in campionato – di guadagnare il terzo posto in solitaria a quota 20, lasciando indietro proprio Foggia e l'Adria Bari, sconfitta a domicilio dalla corazzata Udas. E sarà proprio il Cerignola il prossimo ostacolo dei biancorossi del presidente Criscuoli, contro un roster che finora non ha mai perso e può vantare percentuali da paura in attacco. La sfida è di quelle che stuzzicano le fantasie dei tifosi, e se il Barletta gioca come nei primi due quarti contro Foggia, l'Udas non avrà vita facile.
Cestistica Barletta – Diamond Foggia 83-77 (26-16; 49-34; 68-56; 83-77)
Cestistica Barletta 83: Corvino 21, Degni 10, Vitobello 2, Balducci 0, Onetto 34, Marinacci 0, Vorzillo 2, Auricchio 8, Gatta 6, Signorile non entrato. Coach: Gino Degni
Diamond Foggia 77: Chiappulli 11, E. Padalino 0, Vigilante 16, A. Padalino 3, N. Padalino 15, Vernò0, Macchiarola 7, A. Dell'Aquila 0, Ferramosca 8, M. Dell'Aquila 17. Coach: Cristian Vigilante.
Note: presenti oltre 300 tifosi sugli spalti del "PalaMarchiselli". Conclude anzitempo la partita Vorzillo per sopraggiunto limite di falli. Presente sugli spalti anche la laterale dell'ItalVolley Valentina Diouf. Ad inizio partita osservato 1' di raccoglimento per la prematura scomparsa del cestista 31enne Fabiano Ventruto
La cronaca
Coach Degni schiera dal 1' il quintetto composto da Corvino, Onetto, Degni, Vorzillo e Auricchio. Con i big in campo, la Cestistica domina in lungo e in largo il primo quarto: La partenza migliore dei biancorossi frutta ben dieci punti di distacco, ottenuti grazie ad un Onetto già in giornata di grazia, ai tiri di Nicola Degni e ad un buon apporto dalla panchina. L'unica nota stonata è l'uscita dal parquet di Corvino e Vorzillo, gravati già di due falli nell'arco di pochi minuti. Il secondo parziale risulta più sofferto, ma la classe di Corvino e Onetto è decisiva per l'allungo a +15 sul 49-34. I bombardieri biancorossi sono in giornata, e le triple entrano da qualsiasi posizione: è Corvino a strappare applausi a scena aperta per una tripla dalla linea blu, ma la standing ovation è tutta per Diego Ismael Onetto, la cui tripla a pochi secondi dallo scadere consente al Barletta di andare al riposo lungo con un vantaggio abbastanza rassicurante.
Nel secondo tempo Barletta prova già a chiudere la partita, e in effetti Foggia accusa l'ennesima partenza sprint degli uomini di coach Degni. Avanti anche di 21 punti sul 60-39, Barletta sembra avere la partita in mano, ma proprio quando ormai tutto sembrava deciso, Dell'Aquila sale in cattedra, mette paura al PalaMarchiselli e in men che non si dica la Diamond si ritrova a colmare parzialmente il gap fino al -12 di fine frazione. La rimonta di Foggia preoccupa (e non poco) il pubblico sugli spalti, che vede il Barletta – infarcito di seconde linee – cedere alla voglia di fare e all'eccessiva frenesia. In effetti, la quarta e ultima frazione è vissuta in apnea da tutto il pubblico di fede biancorossa, ma è l'esperienza di Corvino a mantenere il Foggia a distanza di sicurezza. I satanelli si avvicinano fino al -6, ma i margini temporali per la clamorosa rimonta non ci sono. Il tabellone al termine del match premia la Cestistica, capace di regalare sprazzi di grande basket nei primi due quarti e di adagiasi – forse troppo – sugli allori nella seconda parte del match.
In casa biancorossa, alle superlative prove di Valerio Corvino (21 punti e tanti assist per lui) e del solito bombardiere Diego Ismael Onetto (mvp del match con i suoi 34 punti), si aggiungono le buone prove di Degni, che raggiunge la doppia cifra con i suoi 10 punti, di Auricchio – fermo ad 8 punti – e di Gatta, il cui apporto dalla panchina è spesso fondamentale nei momenti difficili. In casa diamondina, top scorer è Dell'Aquila con 17 punti, seguito da Vigilante con 16 e Padalino con 15. In doppia cifra anche Chiappulli. I due punti raccolti contro gli orange di coach Vigilante consentono a Corvino e compagni – giunti alla decima vittoria in campionato – di guadagnare il terzo posto in solitaria a quota 20, lasciando indietro proprio Foggia e l'Adria Bari, sconfitta a domicilio dalla corazzata Udas. E sarà proprio il Cerignola il prossimo ostacolo dei biancorossi del presidente Criscuoli, contro un roster che finora non ha mai perso e può vantare percentuali da paura in attacco. La sfida è di quelle che stuzzicano le fantasie dei tifosi, e se il Barletta gioca come nei primi due quarti contro Foggia, l'Udas non avrà vita facile.
Cestistica Barletta – Diamond Foggia 83-77 (26-16; 49-34; 68-56; 83-77)
Cestistica Barletta 83: Corvino 21, Degni 10, Vitobello 2, Balducci 0, Onetto 34, Marinacci 0, Vorzillo 2, Auricchio 8, Gatta 6, Signorile non entrato. Coach: Gino Degni
Diamond Foggia 77: Chiappulli 11, E. Padalino 0, Vigilante 16, A. Padalino 3, N. Padalino 15, Vernò0, Macchiarola 7, A. Dell'Aquila 0, Ferramosca 8, M. Dell'Aquila 17. Coach: Cristian Vigilante.
Note: presenti oltre 300 tifosi sugli spalti del "PalaMarchiselli". Conclude anzitempo la partita Vorzillo per sopraggiunto limite di falli. Presente sugli spalti anche la laterale dell'ItalVolley Valentina Diouf. Ad inizio partita osservato 1' di raccoglimento per la prematura scomparsa del cestista 31enne Fabiano Ventruto