Basket, Andrea Chiriatti: «Il 2013 è stato un anno pieno di soddisfazioni»
L’ala dell’Ambrosia Bisceglie fra presente e futuro
lunedì 30 dicembre 2013
2.12
Nato a Grottaglie il 2 marzo 1993, Andrea Chiriatti è stato da sempre una delle punte di diamante del settore giovanile biancorosso. Nonostante la sua giovane età, l'ala barlettana, cresciuta cestisticamente nel settore giovanile della Patalini Basket Barletta, vanta una buona esperienza nei campionati di caratura nazionale. Giunto a Bisceglie 3 anni orsono, Chiriatti ha trovato poco spazio in A dilettanti salvo poi riscattarsi nella stagione seguente, che gli ha regalato il titolo regionale Under 19 con la possibilità di giocare da leader in serie D. Ma è nella scorsa annata che è diventato un punto di riferimento importante per l'Ambrosia: sotto la guida di coach Fabbri ha fatto registrate un buon minutaggio (14,4 minuti di media), diventando importante per gli equilibri tecnico-tattici del quintetto. La società biscegliese, visti i notevoli miglioramenti, ha così deciso di riscattare per intero il suo cartellino e in questa prima parte di stagione non sta deludendo le attese.
Andrea, come giudichi questa tua prima parte di stagione e quella dei tuoi ex compagni?
«La prima parte di stagione è sempre una fase di rodaggio. Tutte le squadre attrezzate, tra queste naturalmente Barletta e Bisceglie, iniziano ad esprimere sul campo il basket voluto dai rispettivi coach. Purtroppo noi di Bisceglie abbiamo fatto un passo falso di troppo. In ogni caso penso che risaliremo la classifica perché è un campionato molto equilibrato e basterebbero due vittorie per trovarsi nelle zone alte. Sono stupito dal percorso che sta facendo la Cestistica Barletta: è un gruppo che si è amalgamato al meglio ed esprime un ottima pallacanestro».
Valerio Corvino ha rescisso da pochi giorni con la Cestistica Barletta proprio per accasarsi da voi. Credi che possa farvi fare un'ulteriore salto di qualità?
«Valerio, oltre che un gran giocatore, è un grande uomo. Fa gruppo, è un leader, sa cosa fare nei momenti difficili. Sicuramente darà una grande mano alla nostra crescita».
Quest'anno in DNB sono arrivati Gianluca Serino e Giovani Gambarota. Visti i buoni rapporti, che ne pensi della loro esperienza fino a questo momento?
«Devo dire che sono fiero di far parte dei tre barlettani che al momento calcano i campi di DNB. Gianluca è approdato in una realtà in cui sarà più responsabile sia nella crescita cestistica che umana. Ha tanta fiducia e sta ripagando alla grande. Giovanni ormai è come un fratellone per me, ci aiutiamo nei momenti difficili e soprattutto ci divertiamo, cosa fondamentale per lo sport in generale. Anche lui ha tanta fiducia e voglia di far bene. Speriamo di superare tutti i nostri limiti e dare una mano alle rispettive squadre».
Sogni o ambizioni per il nuovo anno che sta per cominciare?
«Il 2013 è stato un anno fantastico. Ho giocato tanto nei playoff della scorsa stagione, è arrivata la riconferma da una grande realtà come quella biscegliese e devo dire che queste sono soddisfazioni enormi. Il sogno nel cassetto? Poter arrivare ai playoff fino in fondo e giocare da protagonista».
Siamo giunti al termine della nostra intervista, vorresti salutare i lettori di Barlettalife.it?
«Un saluto ai lettori e un augurio a tutti gli appassionati di questo fantastico sport».
(Twitter: @Massi_dipa)
Andrea, come giudichi questa tua prima parte di stagione e quella dei tuoi ex compagni?
«La prima parte di stagione è sempre una fase di rodaggio. Tutte le squadre attrezzate, tra queste naturalmente Barletta e Bisceglie, iniziano ad esprimere sul campo il basket voluto dai rispettivi coach. Purtroppo noi di Bisceglie abbiamo fatto un passo falso di troppo. In ogni caso penso che risaliremo la classifica perché è un campionato molto equilibrato e basterebbero due vittorie per trovarsi nelle zone alte. Sono stupito dal percorso che sta facendo la Cestistica Barletta: è un gruppo che si è amalgamato al meglio ed esprime un ottima pallacanestro».
Valerio Corvino ha rescisso da pochi giorni con la Cestistica Barletta proprio per accasarsi da voi. Credi che possa farvi fare un'ulteriore salto di qualità?
«Valerio, oltre che un gran giocatore, è un grande uomo. Fa gruppo, è un leader, sa cosa fare nei momenti difficili. Sicuramente darà una grande mano alla nostra crescita».
Quest'anno in DNB sono arrivati Gianluca Serino e Giovani Gambarota. Visti i buoni rapporti, che ne pensi della loro esperienza fino a questo momento?
«Devo dire che sono fiero di far parte dei tre barlettani che al momento calcano i campi di DNB. Gianluca è approdato in una realtà in cui sarà più responsabile sia nella crescita cestistica che umana. Ha tanta fiducia e sta ripagando alla grande. Giovanni ormai è come un fratellone per me, ci aiutiamo nei momenti difficili e soprattutto ci divertiamo, cosa fondamentale per lo sport in generale. Anche lui ha tanta fiducia e voglia di far bene. Speriamo di superare tutti i nostri limiti e dare una mano alle rispettive squadre».
Sogni o ambizioni per il nuovo anno che sta per cominciare?
«Il 2013 è stato un anno fantastico. Ho giocato tanto nei playoff della scorsa stagione, è arrivata la riconferma da una grande realtà come quella biscegliese e devo dire che queste sono soddisfazioni enormi. Il sogno nel cassetto? Poter arrivare ai playoff fino in fondo e giocare da protagonista».
Siamo giunti al termine della nostra intervista, vorresti salutare i lettori di Barlettalife.it?
«Un saluto ai lettori e un augurio a tutti gli appassionati di questo fantastico sport».
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