Barletta-Kahramanmaraşspor, è "gemellaggio"

Le parole di Ceyhan chiariscono i rapporti tra il club turco e quello della Disfida

venerdì 28 novembre 2014 00.00
A cura di Luca Guerra
Che rapporti ci sono tra il presidente del Kahramanmaras BBSK Fatih Memeth Ceyhan e il patron del Barletta Calcio Giuseppe Perpignano? L'interrogativo sorto in una notte di metà novembre, dopo che sul web l'attenzione per la presenza dell'imprenditore turco sugli spalti del "Cosimo Puttilli" in occasione della partita interna di Liverani e compagni contro il Melfi aveva fatto nascere diverse domande sulle labbra dei tifosi biancorossi, ora ha una risposta definitiva dopo essere stato smorzato nei giorni precedenti. Si tratta di gemellaggio, sorto in seguito a legami commerciali extra-calcistici. Ceyhan è proprietario del Faturavizyon Kahramanmaraşspor, una società calcistica con sede a Kahramanmaraş in Turchia militante nella TFF 2. Lig, la terza serie del calcio turco. La sua presenza all'ombra di Eraclio aveva fatto ventilare ipotesi riguardanti novità societarie in via Vittorio Veneto, con un allargamento dell'organigramma, ma così non sarà.

L'arcano è stato svelato dal portale turco "Spor 46": i venti turchi hanno portato in dote un semplice gemellaggio tra le due società. Il presidente del club turco, in città per questioni commerciali che lo vedono coinvolto in legami commerciali tra Kahramanmaraş e l'Italia nel settore tessile, ha infatti fatto una visita di cortesia al presidente biancorosso Perpignano e al direttore generale del club, Davide Cascella: «Noi e il Barletta militiamo in campionati della stessa categoria, sebbene in due nazioni diverse-ha spiegato Ceyhan a Spor 46-con il Barletta e i suoi dirigenti c'è una buona amicizia. Lavoro spesso con l'Italia: abbiamo consolidato un'amicizia sportiva, magari potremmo dar vita a un torneo tra noi e il Barletta in futuro».

In comune i colori biancorossi e interessi commerciali: di certo, gli unici acquisti in vista per ora a Barletta nel portafogli di Ceyhan sono dei capannoni e altri magazzini da utilizzare per impiantare la sua azienda anche nella città della Disfida. E chi si era preoccupato al grido di "Mamma li turchi" per le sorti del Barletta Calcio, può dormire sonni tranquilli. Quello tra la Città della Disfida e il club della mezzaluna è solo un gemellaggio calcistico.
(Twitter: @GuerraLuca88)