Barletta-Fasano: obiettivo chiudere in bellezza un fantastico 2022

L’impegno dei biancorossi e il quadro dell’ultima di andata del girone H di Serie D

martedì 20 dicembre 2022 18.21
A cura di Cosimo Campanella
Quella contro il Fasano al Puttilli non sarà per il Barletta solo l'ultima partita di un girone di andata nel campionato di Serie D comunque molto positivo, ma sarà la gara conclusiva di un anno tra i più belli in assoluto della ormai centenaria storia biancorossa. L'anno del tanto sospirato addio all'Eccellenza pugliese e ai suoi apprendisti stregoni. L'anno della storica apoteosi di Rieti. Ma soprattutto l'anno del tanto agognato ritorno del Barletta nel suo stadio, dopo una diaspora durata oltre sette anni.

Perché quindi non provare a chiudere in bellezza questo entusiasmante 2022 battendo il Fasano e consolidando quel secondo posto in classifica che avvicinerebbe ulteriormente il Barletta a centrare l'obiettivo della salvezza?

Il Fasano di mister Tisci, pur venendo da un periodo tutt'altro che entusiasmante, con una sola vittoria (l'1-0 in casa dell'Afragolese) nelle ultime sei partite, è squadra che resta comunque molto ostica, potendo inoltre contare da qualche giorno sui gol e sull'esperienza di un bomber come Daniele Vantaggiato.

Il Barletta, dal canto suo, ha come "mission" quella di dimenticare immediatamente l'opaca prestazione di Nardò, e di tornare alla vittoria magari operando quella tanto sospirata svolta a livello offensivo da tempo attesa dai tifosi barlettani. A tal proposito, non ci sentiamo affatto di escludere interessanti novità nella formazione che andrà ad affrontare il Fasano, ricorrendo magari a uno schema con due punte.

Uno schema che ci riporta alla mente l'ultimo precedente in Serie D al Puttilli tra le due squadre, che vide i biancorossi prevalere per 2-0 grazie alle reti d'autore della coppia d'assi argentino-napoletana formata da Nicolas Laviano e Gaetano Romano.
Per il resto, la 17a giornata del campionato di Serie D girone H ha tutto per per potersi definire un turno pro Cavese. Gli "aquilotti", infatti, faranno visita a una Nocerina il cui futuro a brevissimo termine non trasuda certo ottimismo viste le tribolatissime vicissitudini societarie, e con il Barletta che ospita il Fasano, e il Nardò impegnato ad Altamura, quale migliore occasione per Bacio Terracino e compagni per poter allungare in classifica, forse in maniera quasi definitiva?

Turno ostico anche per il Brindisi che al "Fanuzzi" ospita il sempre insidioso Gladiator, e per il Casarano che al "Capozza" riceve un Bitonto in grande ascesa.
Per quanto riguarda la cosiddetta "terra di mezzo" della classifica, grossa occasione per Martina e Matera per mettersi ulteriormente a riparo dalla zona pericolo. Gli uomini di Pizzulli, reduci dalla sconfitta di Gravina, ricevono al "Tursi" la visita del Francavilla in Sinni, mentre i lanciatissimi biancazzurri lucani ospiteranno al "Franco Salerno" la puteolana ultima in classifica.

Chiudono il quadro due autentici spareggi salvezza come Afragolese-Molfetta, che si giocherà a porte chiuse, a quanto pare per il fondato timore di violente contestazioni nei confronti di squadra e società, e Lavello-Gravina, con i gialloverdi locali chiamati a una quanto mai necessaria inversione di tendenza, e i gialloblu murgiani chiamati a dare un seguito a quanto fatto contro il Martina.