Barletta Calcio, trova conferme l'asse di mercato con Genova
Il contatto con Bogliasco, i rapporti con la Sampdoria e "babies" doriani nel mirino
giovedì 26 giugno 2014
11.36
«Sicuramente in questo momento il discorso maggiormente avviato è quello con la Sampdoria e penso che a breve potremo avere i frutti. Ovviamente in questo discorso è incluso anche il Bogliasco, ma siamo molto operativi». Parole e musica rilasciate ai nostri microfoni dal presidente del Barletta Calcio Giuseppe Perpignano, direttrice aperta tra Puglia e Liguria, tante idee e spese raziocinate: questo il modus operandi 2014/2015 in via Vittorio Veneto, che seguono un asse già anticipato all'indomani dell'insediamento dell'imprenditore ligure sulle colonne di Barlettaviva.it.
Mar Ligure e Mar Adriatico connessi dunque, in una doppia linea che ha come epicentro Bogliasco, sede degli allenamenti dei blucerchiati e del club di serie D in possesso a Perpignano, e si dipana lungo i colori biancorossi. Le linee-guida sono chiare: mister Sesia ha chiesto un organico composto da due calciatori per ruolo, con 2-3 giovani della "Berretti" a completare la rosa in cerca di insperate chances e sperate valorizzazioni. In tal senso potrebbe pesare positivamente il buon rapporto tra Perpignano e Massimo Ferrero, neo-patron della Sampdoria, fresco di acquisto della società doriana da una settimana circa. I buoni uffici tra le parti e i confini geografici minimi tra le loro "residenze sportive" potrebbero contribuire alla "migrazione" di qualche giovane in orbita blucerchiata in direzione-Barletta. I legami con il Nord si arricchiscono con i nomi di allenatore in seconda e preparatore dei portieri, che arriveranno dai settori giovanili di Juventus e Sampdoria.
In chiave blucerchiata, 3-4 sono le piste percorse: dal 20enne Luca Piana, difensore in forza al Viareggio nella scorsa annata, ad altri virgulti della Primavera ligure come il 19enne portiere Wladimiro Falcone, fino al sogno rappresentato da Simone Corazza, seconda punta fresca di un'ottima annata (29 presenze e 10 reti) con il SudTirol proiettata però verso la serie B. Il 17 luglio sarà tempo di ritiro, a Cascia: una location nel centro-Italia per un Barletta che percorre lo Stivale per rinnovarsi, in attesa dei pirmi annunci ufficiali.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Mar Ligure e Mar Adriatico connessi dunque, in una doppia linea che ha come epicentro Bogliasco, sede degli allenamenti dei blucerchiati e del club di serie D in possesso a Perpignano, e si dipana lungo i colori biancorossi. Le linee-guida sono chiare: mister Sesia ha chiesto un organico composto da due calciatori per ruolo, con 2-3 giovani della "Berretti" a completare la rosa in cerca di insperate chances e sperate valorizzazioni. In tal senso potrebbe pesare positivamente il buon rapporto tra Perpignano e Massimo Ferrero, neo-patron della Sampdoria, fresco di acquisto della società doriana da una settimana circa. I buoni uffici tra le parti e i confini geografici minimi tra le loro "residenze sportive" potrebbero contribuire alla "migrazione" di qualche giovane in orbita blucerchiata in direzione-Barletta. I legami con il Nord si arricchiscono con i nomi di allenatore in seconda e preparatore dei portieri, che arriveranno dai settori giovanili di Juventus e Sampdoria.
In chiave blucerchiata, 3-4 sono le piste percorse: dal 20enne Luca Piana, difensore in forza al Viareggio nella scorsa annata, ad altri virgulti della Primavera ligure come il 19enne portiere Wladimiro Falcone, fino al sogno rappresentato da Simone Corazza, seconda punta fresca di un'ottima annata (29 presenze e 10 reti) con il SudTirol proiettata però verso la serie B. Il 17 luglio sarà tempo di ritiro, a Cascia: una location nel centro-Italia per un Barletta che percorre lo Stivale per rinnovarsi, in attesa dei pirmi annunci ufficiali.
(Twitter: @GuerraLuca88)