Barletta Calcio, si presenta Andrea Pippa

Il terzino cilentano davanti ai microfoni al "Puttilli". Barlettalife.it in diretta dalla Sala Stampa

martedì 15 gennaio 2013 17.15
A cura di Luca Guerra
Sul campo si è già presentato, almeno in parte, giocando gli ultimi 6' al " Renato Curi" di Perugia nella storica vittoria biancorossa maturata ieri pomeriggio grazie al centro di Fabio Meduri nel finale, ora si farà conoscere anche davanti a obiettivi e microfoni. Parliamo del 27enne Andrea Pippa, l'ultimo arrivato in casa-Barletta Calcio: questo pomeriggio alle ore 17.30, presso la Sala Stampa del "Puttilli", il terzino sinistro sarà presentato ufficialmente alla stampa. Nato a Battipaglia (Salerno) il 19 aprile 1985, il difensore ha sottoscritto ieri con il club biancorosso un contratto con scadenza fissata al 30 giugno 2013. Svincolato dopo l'esperienza a Siracusa (16 presenze) nella scorsa stagione, 186 cm per 82 kg, arriva su precisa richiesta dell'allenatore Raffaele Novelli. Pippa era arrivato in prova nel ritiro biancorosso martedì scorso, oggi, a una settimana di distanza, si presenta alla platea biancorossa. Noi di Barlettalife.it saremo presenti presso la Sala Stampa del "Cosimo Puttilli" per riportare in diretta le dichiarazioni più interessanti del difensore salernitano:

Ore 17.44
Ha il via la conferenza stampa.

Sulle emozioni all'arrivo a Barletta dopo il 2-3 dello scorso anno contro il Siracusa
"Diciamo che quella partita ad aprile ci è rimasta molto impressa. Vincevamo 2-0 poi ci siamo fatti rimontare: più volte sono venuto da avversario qui a Barletta, l'ambiente e la tifoseria mi hanno sempre ben impressionato. Ringrazio il Barletta che mi ha dato modo di rimettermi in gioco e spero di contribuire alla salvezza".

Sul passato da svincolato
"Nel calcio devi sempre saperti mettere in discussione. Vengo da una finale playoff con la Salernitana e un buon anno a Siracusa: a Barletta sono venuto per rimettermi in gioco, e chissà che la storia non possa andare avanti oltre giugno".

Sul ruolo
"Ho giocato in tutti i moduli: difesa a 4, a 5, mi adatto, non c'è un modulo che mi esalta maggiormente. In campo mi piace offendere, spingere, ma sono comunque un difensore".

Sul rapporto con Novelli
"Con il mister ci siamo affrontati negli anni trascorsi. C'era stima reciproca e mi è stata posta la possibilità di lavorare con lui, ne sono stato contento".

Sull'ambiente
"Ho trovato un ambiente determinato, un gruppo giovane, con tanta voglia di mettersi in mostra: ho trovato un gruppo compatto, sano e domenica è infatti arrivato un importante risultato".

Sulla sfida-Barletta
"Dopo due ottimi anni, ero rimasto a casa per sei mesi e ho colto al volo l'opportunità. Barletta è una piazza importante, la salvezza a fine anno sarebbe un gran risultato. Non ci ho pensato due volte a dire sì".

Sullo stato di forma
"Mi sento bene, la domenica è fatta per giocare (ride, ndr). Ho lavorato sei mesi con la squadra del mio paese, l'Agropoli, e sono arrivato abbastanza tonico all'appuntamento con il Barletta. Domenica ho fatto l'esordio, sono stati pochi minuti, ma credo di stare abbastanza bene".

Riconferma sicura in caso di salvezza?
"Il contratto non prevede nulla di particolare in questo senso, ora pensiamo solo a lavorare bene e salvarci".
(Twitter: @GuerraLuca88)