Barletta Calcio, mister Novelli parla a due giorni dal successo di Perugia
Barlettalife.it in diretta dalla Sala Stampa del "Puttilli"
martedì 15 gennaio 2013
17.55
La vittoria del "Curi" di Perugia è stata la prima della sua gestione. Presso la Sala Stampa del "Puttilli" parla anche mister Raffaele Novelli. Riportiamo in diretta le sue parole sui vostri schermi:
Sulle sensazioni post-partita
"E' aumentata la fiducia, l'autostima. Non cambia il futuro, ma ci aiuta sicuramente. Vincendo la partita di domenica, oltre che essere contento per i ragazzi, che hanno lavorato tra tante difficoltà, con influenzati. Avevamo anche i ragazzi della "Berretti" in panchina, e questa vittoria la voglio dedicare alla tifoseria. Erano 30, ma sembravano tantissimi. Sono stato contento di aver potuto ricambiare la loro stima, il loro affetto con una vittoria. Abbiamo maggiore convinzione, e possiamo confrontarci tutti, come punto di partenza. Non possiamo mollare l'attenzione perchè gli avvoltoi sono già pronti. Dobbiamo arrivare con ancora più rabbia e determinazione contro il Pisa".
Sulla tattica adottata a Perugia
"Non abbiamo buttato palla, abbiamo gestito bene la gara. Ora abbiamo interpreti diversi rispetto all'avvio di stagione, alla prima parte della mia gestione. Contro il Perugia ho avuto alcuni giocatori che prima erano fuori, sto cercando pian piano di trovare l'abito giusto per ognuno di loro. Questo l'ho fatto già a Foggia, mutando modulo e soprattutto interpretazione di gioco. A Perugia ho giocato con 3 attaccanti, gli esterni pronti a rientrare e uno dietro a fare da guastatore".+
Sull'abbraccio dopo il gol di Meduri: spogliatoio più unito?
" Io dico che ho tanti difetti, però penso che tra i pochi pregi che ho vi sono onestà, serietà e dignità, che non si comprano con il regalo. Cerco di trasmettere questi valori anche agli atleti che ho avuto. Sono una persona leale, buona, poi qualcuno può anche pensare che io sia scarso come allenatore. Questi aspetti qualcuno li percepisce e ne sono contento. So di essere una persona fortunata a fare questo mestiere, e ne sono contento".
Sul mercato: arrivi entro domenica?
"La mia attenzione deve essere rivolta solo a quello che succede sul campo, in vista di una partita decisiva come quella contro il Pisa. Per rispetto e correttezza verso i ragazzi che alleno, tutti sappiamo che meno parliamo all'interno dello spogliatoio di mercato e altro, meno parliamo del lavoro quotidiano, che è quello che ci serve per fare bene domenica. Anche lo stesso ds Martino, nel post-partita di Perugia, ha spiegato che ci muoveremo sul mercato. Io devo pensare al Pisa".
Sulle condizioni di Allegretti
"Ha un affaticamento all'adduttore, si è messo a disposizione, è un ragazzo serio. Nelle sue condizioni ce n'erano altri cinque, che erano influenzati sabato. Li abbiamo lasciati in albergo sabato per far sì che stessero meglio".
Sul Pisa
Cosa è cambiato rispetto all'andata? "Hanno più o meno la stessa squadra, con un'idea di gioco uguale e stesso allenatore. Hanno grande quantità nei tre centrocampisti, ha degli esterni di gran corsa, attacca con la difesa a 3 e si difende a 5, li ho visti contro il Latina e pur perdendo hanno fatto una grande partita".
Cosa ha pensato sul salvataggio sulla linea di Romeo dopo l'1-0?
"E' stato sicuramente un segnale positivo. Però a Perugia abbiamo creato tanto, almeno cinque occasioni da gol, ovviamente di fronte avevamo un bell'avversario, che questa volta non ha trovato la via della rete. Sull'episodio di Romeo, è stato bravo il giocatore a capire quale parte di porta sguarnita occupare per il salvataggio. Secondo me, però, siamo ancora in credito con la sfortuna".
Sulle condizioni di Di Bella
"Ha ripreso ad allenarsi venerdì con la squadra, sabato mattina abbiamo fatto solo rifinitura. Abbiamo avuto poco tempo per provare, e abbiamo concordato con lo staff medico di evitare di poter rischiare un'eventuale ricaduta, in quanto a Perugia il terreno era pesante. Sappiamo la sua importanza per noi".
Sulla prestazione di Meduri
"Lui è nato come mezzala di rifinitura più che di interdizione, ha sicuramente capacità di essere in quella posizione. Contro il Catanzaro quel ruolo l'aveva fatto Allegretti, contro il Perugia c'erano avversari diversi. Adesso vediamo giorno per giorno cosa succede e valutiamo cosa succede, è un'opzione ripetibile".
Classifica accorciata?
"Io conto solo di fare risultato contro il Pisa, capisco tutti e rispetto tutti. Deve passare un messaggio chiaro alla squadra: l'unico risultato che interessa è il nostro, non possiamo pensare agli altri, sarebbe sbagliato. Se inizi a far calcoli sulla concorrenza significa che non hai ben chiaro cosa puoi fare tu. Domenica ho detto ai ragazzi che era giusto gioire e riposare lunedì. Da oggi stiamo cercando di creare le basi per domenica".
Sulla sostituzione di Molina, squalificato domenica
"Ho delle alternative, possono essere Dezi, Barbuti come un ragazzo della "Berretti". Per quanto riguarda Barbuti, con il modulo che stiamo provando ora rende meno. Lui a Sassuolo ha fatto la punta esterna, e nel 4-2-3-1 faticherebbe di più. Lui non ha tanto le caratteristiche per farlo ora".
Su Pippa
"L'ho trovato in condizioni migliori di quanto immaginassi. Il ragazzo ha dentro tanta rabbia, e sicuramente questo può aiutarlo a superare un momento di difficoltà fisica".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sulle sensazioni post-partita
"E' aumentata la fiducia, l'autostima. Non cambia il futuro, ma ci aiuta sicuramente. Vincendo la partita di domenica, oltre che essere contento per i ragazzi, che hanno lavorato tra tante difficoltà, con influenzati. Avevamo anche i ragazzi della "Berretti" in panchina, e questa vittoria la voglio dedicare alla tifoseria. Erano 30, ma sembravano tantissimi. Sono stato contento di aver potuto ricambiare la loro stima, il loro affetto con una vittoria. Abbiamo maggiore convinzione, e possiamo confrontarci tutti, come punto di partenza. Non possiamo mollare l'attenzione perchè gli avvoltoi sono già pronti. Dobbiamo arrivare con ancora più rabbia e determinazione contro il Pisa".
Sulla tattica adottata a Perugia
"Non abbiamo buttato palla, abbiamo gestito bene la gara. Ora abbiamo interpreti diversi rispetto all'avvio di stagione, alla prima parte della mia gestione. Contro il Perugia ho avuto alcuni giocatori che prima erano fuori, sto cercando pian piano di trovare l'abito giusto per ognuno di loro. Questo l'ho fatto già a Foggia, mutando modulo e soprattutto interpretazione di gioco. A Perugia ho giocato con 3 attaccanti, gli esterni pronti a rientrare e uno dietro a fare da guastatore".+
Sull'abbraccio dopo il gol di Meduri: spogliatoio più unito?
" Io dico che ho tanti difetti, però penso che tra i pochi pregi che ho vi sono onestà, serietà e dignità, che non si comprano con il regalo. Cerco di trasmettere questi valori anche agli atleti che ho avuto. Sono una persona leale, buona, poi qualcuno può anche pensare che io sia scarso come allenatore. Questi aspetti qualcuno li percepisce e ne sono contento. So di essere una persona fortunata a fare questo mestiere, e ne sono contento".
Sul mercato: arrivi entro domenica?
"La mia attenzione deve essere rivolta solo a quello che succede sul campo, in vista di una partita decisiva come quella contro il Pisa. Per rispetto e correttezza verso i ragazzi che alleno, tutti sappiamo che meno parliamo all'interno dello spogliatoio di mercato e altro, meno parliamo del lavoro quotidiano, che è quello che ci serve per fare bene domenica. Anche lo stesso ds Martino, nel post-partita di Perugia, ha spiegato che ci muoveremo sul mercato. Io devo pensare al Pisa".
Sulle condizioni di Allegretti
"Ha un affaticamento all'adduttore, si è messo a disposizione, è un ragazzo serio. Nelle sue condizioni ce n'erano altri cinque, che erano influenzati sabato. Li abbiamo lasciati in albergo sabato per far sì che stessero meglio".
Sul Pisa
Cosa è cambiato rispetto all'andata? "Hanno più o meno la stessa squadra, con un'idea di gioco uguale e stesso allenatore. Hanno grande quantità nei tre centrocampisti, ha degli esterni di gran corsa, attacca con la difesa a 3 e si difende a 5, li ho visti contro il Latina e pur perdendo hanno fatto una grande partita".
Cosa ha pensato sul salvataggio sulla linea di Romeo dopo l'1-0?
"E' stato sicuramente un segnale positivo. Però a Perugia abbiamo creato tanto, almeno cinque occasioni da gol, ovviamente di fronte avevamo un bell'avversario, che questa volta non ha trovato la via della rete. Sull'episodio di Romeo, è stato bravo il giocatore a capire quale parte di porta sguarnita occupare per il salvataggio. Secondo me, però, siamo ancora in credito con la sfortuna".
Sulle condizioni di Di Bella
"Ha ripreso ad allenarsi venerdì con la squadra, sabato mattina abbiamo fatto solo rifinitura. Abbiamo avuto poco tempo per provare, e abbiamo concordato con lo staff medico di evitare di poter rischiare un'eventuale ricaduta, in quanto a Perugia il terreno era pesante. Sappiamo la sua importanza per noi".
Sulla prestazione di Meduri
"Lui è nato come mezzala di rifinitura più che di interdizione, ha sicuramente capacità di essere in quella posizione. Contro il Catanzaro quel ruolo l'aveva fatto Allegretti, contro il Perugia c'erano avversari diversi. Adesso vediamo giorno per giorno cosa succede e valutiamo cosa succede, è un'opzione ripetibile".
Classifica accorciata?
"Io conto solo di fare risultato contro il Pisa, capisco tutti e rispetto tutti. Deve passare un messaggio chiaro alla squadra: l'unico risultato che interessa è il nostro, non possiamo pensare agli altri, sarebbe sbagliato. Se inizi a far calcoli sulla concorrenza significa che non hai ben chiaro cosa puoi fare tu. Domenica ho detto ai ragazzi che era giusto gioire e riposare lunedì. Da oggi stiamo cercando di creare le basi per domenica".
Sulla sostituzione di Molina, squalificato domenica
"Ho delle alternative, possono essere Dezi, Barbuti come un ragazzo della "Berretti". Per quanto riguarda Barbuti, con il modulo che stiamo provando ora rende meno. Lui a Sassuolo ha fatto la punta esterna, e nel 4-2-3-1 faticherebbe di più. Lui non ha tanto le caratteristiche per farlo ora".
Su Pippa
"L'ho trovato in condizioni migliori di quanto immaginassi. Il ragazzo ha dentro tanta rabbia, e sicuramente questo può aiutarlo a superare un momento di difficoltà fisica".
(Twitter: @GuerraLuca88)