Barletta Calcio, la transazione approda in Commissione Sport
Sul piatto una causa civile e le le spese affrontate per lavori di adeguamento al "Puttilli"
sabato 3 maggio 2014
10.57
Approda in Commissione Affari Sociali e Sport una lungaggine protrattasi per oltre due anni tra il Barletta Calcio e l'amministrazione comunale. Martedì 6 maggio infatti la detta Commisione si riunirà, con all'Ordine del Giorno l'""Analisi e parere causa civile n.810/2013 transazione comune di Barletta - Barletta Calcio". Il 16 gennaio scorso la giunta aveva approvato "lo schema di transazione del giudizio pendente innanzi al Tribunale di Trani promosso dalla Società Sportiva Barletta Calcio S.r.l. contro il Comune di Barletta e ogni richiesta a titolo di parziale rimborso per le spese di manutenzione straordinaria e ordinaria dello stadio "Cosimo Puttilli" sostenute dalla società per le stagioni calcistiche 2011/2012 e 2012/2013". Resta però da attuare la risoluzione di detto accordo.
La transazione di fatto restituirebbe al presidente del club di via Vittorio Veneto Roberto Tatò i fondi investiti personalmente in precedenza per alcuni lavori di adeguamento e ristrutturazione del principale impianto sportivo cittadino: già in agosto era stata messa a punto una delibera di Giunta- la cosiddetta "convenzione"- per consentire al Barletta Calcio di usare lo stadio per la stagione 2013/2014 in autogestione, mentre il Comune aveva riconosciuto alla società il valore equivalente all'importo annuale per la manutenzione ordinaria, la custodia e la pulizia dell'impianto per un massimo di € 86.060,78.
L'accordo approdato in Giunta era stato trovato a dicembre 2013, quando dell'argomento discussero il sindaco Pasquale Cascella, l'assessore allo sport Antonio Divincenzo e il presidente del club biancorosso, che nei mesi ha continuato a caldeggiare il Comune al rimborso di vecchie spese di gestione e nella ricerca di imprenditori che aiutino le casse societarie. La cifra era poi approdata alla visione dei revisori. Ora, dopo mesi di attese presso le maglie burocratiche, una soluzione alla questione potrebbe arrivare martedì 6 maggio. Per quanto riguarda i lavori di restyling dello stadio "Puttilli", invece il Comune di Barletta, ricevuta la proroga per integrare la documentazione relativa all'aggiudicazione provvisoria dell'appalto dal Coni, ha contattato la CMS S.r.l. di Nocera Inferiore, e a giorni la ditta campana completerà gli adeguamenti prodromici all'agognato "start".
(Twitter: @GuerraLuca88)
La transazione di fatto restituirebbe al presidente del club di via Vittorio Veneto Roberto Tatò i fondi investiti personalmente in precedenza per alcuni lavori di adeguamento e ristrutturazione del principale impianto sportivo cittadino: già in agosto era stata messa a punto una delibera di Giunta- la cosiddetta "convenzione"- per consentire al Barletta Calcio di usare lo stadio per la stagione 2013/2014 in autogestione, mentre il Comune aveva riconosciuto alla società il valore equivalente all'importo annuale per la manutenzione ordinaria, la custodia e la pulizia dell'impianto per un massimo di € 86.060,78.
L'accordo approdato in Giunta era stato trovato a dicembre 2013, quando dell'argomento discussero il sindaco Pasquale Cascella, l'assessore allo sport Antonio Divincenzo e il presidente del club biancorosso, che nei mesi ha continuato a caldeggiare il Comune al rimborso di vecchie spese di gestione e nella ricerca di imprenditori che aiutino le casse societarie. La cifra era poi approdata alla visione dei revisori. Ora, dopo mesi di attese presso le maglie burocratiche, una soluzione alla questione potrebbe arrivare martedì 6 maggio. Per quanto riguarda i lavori di restyling dello stadio "Puttilli", invece il Comune di Barletta, ricevuta la proroga per integrare la documentazione relativa all'aggiudicazione provvisoria dell'appalto dal Coni, ha contattato la CMS S.r.l. di Nocera Inferiore, e a giorni la ditta campana completerà gli adeguamenti prodromici all'agognato "start".
(Twitter: @GuerraLuca88)