Barletta Calcio, l'analisi della vittoria di Foligno

Tre punti che danno tranquillità all'ambiente

lunedì 15 novembre 2010 21.19
A cura di Luca Guerra
Barletta, il tredici porta fortuna. Seconda vittoria dell'anno e tredici reti in campionato. Nel tredicesimo turno del campionato di Prima Divisione, girone B, i biancorossi hanno offerto una prova di maturità e nerbo sul terreno dell'"Enzo Blasone" di Foligno, sconfiggendo una squadra in salute, che nella scorsa settimana aveva annichilito il quotato Taranto allo "Iacovone". Le belle reti di Bellomo e Simoncelli, rispettivamente appunto le numero 12 e 13 nel corso di questo campionato, hanno portato in cascina 3 punti importanti per la rincorsa alla salvezza: oggi l'ultima posizione è in coabitazione con Cavese e Viareggio. I toscani, che hanno una partita da recuperare, saranno i prossimi avversari nel quattordicesimo turno di campionato domenica prossima tra le mura del "Cosimo Puttilli".

Nella partita di ieri da sottolineare la compattezza messa in mostra sul terreno di gioco, con un centrocampo sempre aggressivo, in cui Agnelli ha finalmente offerto una prova degna della sua fama, una difesa compatta e un attacco pronto a mordere con tagli improvvisi degli esterni. Da segnalare il rinvio forzato dell'esperimento proposto da Sciannimanico in partenza, con il "doppio centravanti" che vedeva Infantino e Margiotta in linea al centro dell'attacco, e le "frecce" Simoncelli e Bellomo ai lati. Il forfait del bomber di Tolve ha consigliato a mister Sciannimanico l'inserimento di Agnelli e il ripristino del 4-3-3. Ma andiamo a seguire la prestazione della squadra reparto per reparto:

La difesa
Di Masi ha offerto un'altra prova di sostanza, guidando la difesa sulle palle alte e chiudendo a chiave il risultato nel finale su Cavagna e Giacomelli; ancora un'ottima partita della linea difensiva, con la conferma dell'affiatata coppia Ischia-Lucioni che ha annichilito il bomber Cavagna, alternandosi in chiusura sul trequartista Coresi. Positivi Galeoto e Frezza, che hanno ben mantenuto la loro zona senza esagerare nella fase di spinta.

Il centrocampo
Ancora un super Menicozzo a Foligno. Mediano davanti alla difesa, interno destro o di sinistra, il risultato non cambia. Il "Menico" unisce costanza e ritmo, tenendo alta la linea del pressing. Con lui bravo Guerri, reattivo nel chiudere gli spazi per Coresi e appoggiare l'azione di Simoncelli a destra. Bravo Agnelli in fase di impostazione: l'ex foggiano sembra giocare con maggiore tranquillità fuori casa. Bene D'Allocco, che nel finale si è posizionato a sinistra rendendosi utile nella gestione del pallone.

L'attacco
Per Bellomo sono ormai finiti gli aggettivi: trequartista, seconda punta o esterno l'ex stella della Primavera del Bari è sempre letale. Sfrutta la poca dimestichezza con il ruolo del terzino destro Della Penna, sostituito da Matrecano all'intervallo, e fa il vuoto sulla fascia sinistra d'attacco. Bene anche il suo alter-ego a destra: Daniele Simoncelli sta recuperando la forma dei tempi belli, alternando discese imponenti a bei recuperi su Basoli. Un gran lavoro che ha spesso portato il Barletta alla superiorità numerica in fase difensiva. Margiotta ha offerto la solita prova di sacrificio, senza portare in dote la seconda rete in biancorosso. Speriamo arrivi contro il Viareggio…

Nella giornata di oggi la compagine biancorossa non si è allenata, usufruendo del meritato giorno di riposo. Nel pomeriggio di domani è prevista la ripresa degli allenamenti, e saranno valutate le condizioni di Caccavallo, Carbonaro e Rajcic, indisponibili nella trasferta in terra umbra. Dovrebbe tornare a pieno regime anche capitan Anselmi, convocato ieri ma tenuto in panchina per precauzione da mister Sciannimanico. Il loro recupero sarebbe importante per la delicata sfida di domenica prossima.