Barletta Calcio, conti e contatti in caldo per l'avvenire societario

Possibile incontro Di Cosola-Cascella. Il passaggio di proprietà in primo piano

martedì 13 maggio 2014 12.14
A cura di Luca Guerra
In casa Barletta Calcio, dove si attende di ripristinare un motore sopito da ormai nove mesi, il mese di maggio si è aperto all'insegna di confronti e iniziative, sin qui non fruttuosi per decifrare il destino societario: se la temporanea quiete nel gioco delle parti sia però foriera di novità e progetti per il futuro oppure sia l'antipasto a un futuro nero, opzione che nessuno in città vuole lontanamente immaginare, non è ancora dato saperlo. Di certo c'è solo che negli ultimi tempi a più riprese il numero uno biancorosso Roberto Tatò ha ribadito la volontà di cedere la società senza alcun debito che possa gravare nei conti, rispondendo personalmente di ogni obbligazione assunta dal sodalizio fino al 30 giugno. Al momento però ogni discorso sembra destinato a non approdare a termine in brevissimi tempi. Di certo c'è solo l'interesse di Pasquale Di Cosola, figlio del compianto ex presidente biancorosso Franco.

Le carte sono disposte ormai sul tavolo. Da una parte Di Cosola ha ribadito l'interesse per la società, dall'altro Tatò ha rimesso sul tavolo le sue basi per la cessione: costo zero, ma assolvimento dei costi contrattuali in essere per quanto riguarda il monte ingaggi attuale e delle obbligazioni per la stagione 2014/2015, per cifre che al lordo "ballano" all'incirca sul milione e mezzo di euro. Ad oggi, la rosa biancorossa -in forza delle rescissioni già effettuate (Pippa, Romeo, Vaccarecci) e dei contratti vigenti (riportati nel box)- con la quale il Barletta si presenterà alle porte della Lega Pro unica 2014/2015 dovrebbe essere composta da Liverani, Cascione, Maccarone, Bijimine, Cane, Ferreira, Legras, Mantovani, Branzani, D'Errico, Cicerelli e La Mantia. 9 calciatori di proprietà, 3 in comproprietà, 12 volti, un monte ingaggi approssimativamente pari a 700mila euro lordi annui, da cui stilare la spina dorsale o il contorno tecnico da cui ripartire e rifondare dopo una stagione simile a una "via crucis". Il cruccio principale al momento resta il contratto del direttore generale Gabriele Martino, sollevato dal ruolo a inizio aprile ma ancora legato al Barletta Calcio da un contratto con scadenza a giugno 2016, il cui "peso" ancora grava nelle possibili trattative per itinere nel futuro del club. Sembra facile pensare che se Tatò e gli eventuali acquirenti trovassero un accordo sui numeri dell'ex dg, o se il presidente si accollasse l'onere con grande onore per l'avvenire, i giochi diverrebbero più semplici.

Dopo il summit di giovedì scorso e l'incrocio di sabato scorso in occasione dell'appuntamento di lancio di "Entra in azione", presentazione ufficiale dell'idea di azionariato popolare del Barletta Club "I Biancorossi", Tatò e Di Cosola potrebbero riaggiornarsi nel prossimo weekend. Al momento siamo però ancora fermi al piano dei rumors e dei sondaggi, in attesa che anche l'amministrazione comunale intervenga sul tema: dopo l'incontro con "I Biancorossi" e quello di un mese fa con Tatò, il sindaco Cascella e l'assessore allo sport Divincenzo potrebbero a stretto giro di posta incontrare lo stesso Di Cosola. Di certo, dalla corsa sono fuori i gruppi salentini e i nomi di imprenditori dell'hinterland barese fatti negli ultimi tempi, così come avvolto nel mistero è il nome dell'avvocato che avrebbe chiesto informazioni sul club allo stesso presidente biancorosso. Di certo c'è che a 60 chilometri, nella vicina Bari, un club di serie B in lizza per i playoff è in vendita all'asta fallimentare per 2 milioni di euro (più 3 di debiti sportivi) e l'aria nel calcio pugliese non lascia fare certo voli pindarici.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Scadenza Contratti Prima Squadra Barletta Calcio:
PORTA:
Liverani 2015
Vaccarecci 2014

DIFESA:
Di Bella 2014
Maccarone 2015 (comproprietà)
Romeo 2014
Camilleri 2014
Cascione 2015
Pippa 2014
Cane 2016
Ferreira 2015

CENTROCAMPO:
Mantovani 2015
Branzani 2016 (comproprietà)
Legras 2016
Innocenti 2014
Bijimine 2015
D'Errico 2015
Ilari 2014

ATTACCO:
Cicerelli 2017
Zigon 2014
La Mantia 2015
Ganz 2014
Campagna 2014