Barletta calcio, arriva il deferimento della procura federale

Nel mirino i mancati pagamenti di settembre ed ottobre 2014

martedì 24 febbraio 2015 18.35
A cura di Adriano Antonucci
Sarà un'alterazione della realtà, sarà un'invenzione giornalistica di una stampa arcigna e distruttiva, forse sarà questo, ma intanto per Giuseppe Perpignano ed il Barletta calcio non arrivano buone notizie. Sarà difficile per la società e di conseguenza per Giuseppe Perpignano, unico superstite dell'organigramma, smentire con comunicato ufficiale quanto si è appreso questo pomeriggio. È di poche ore fa infatti, la notizia del deferimento dell'imprenditore genovese al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare su segnalazione della CO.VI.SOC. per "Non aver documentato agli Organi Federali competenti l'avvenuto pagamento degli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di settembre e ottobre 2014, nei termini stabiliti dalla normativa federale" nonché "per non aver documentato l'avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di settembre e ottobre 2014". Viene ovviamente deferita anche l'S.S. Barletta calcio anche la società a titolo di responsabilità diretta. Questa notizia, ampiamente attesa, non cambia di molto la situazione nebulosa del club biancorosso ma di certo non può essere accolta con leggerezza in quanto preludio a sicura penalizzazione in classifica.