Barletta Calcio, amara sconfitta a Siracusa

La rete di Moi nel finale condanna i biancorossi

domenica 10 ottobre 2010 18.02
A cura di Luca Guerra
Chi s'accontenta, gode. Ma non sempre va cosi'. L'ha imparato a sue spese il Barletta oggi pomeriggio in quel del "Nicola De Simone". Atteggiamento rinunciatario, ritmi troppo bassi, poco mordente, e accade che all'ultimo minuto del tempo regolamentare, in un match incanalato verso lo zero a zero, Mancino batte un calcio d'angolo, Margiotta respinge di testa e sul contro cross del 10 aretuseo Moi si inserisce indisturbato sul secondo palo e batte Dossena. Questo l'episodio che decide Siracusa-Barletta: finisce 1-0 e la compagine biancorossa torna all'ultimo posto, superata proprio dal team di mister Ugolotti.

Le scelte dei mister

Ugolotti tradisce le aspettative e conferma il modulo delle precedenti uscite, un 4-1-4-1 in cui davanti a Baiocco agisce il quartetto difensivo composto da Strigari e Capocchiano sugli esterni ad affiancare la coppia centrale Moi-Ignoffo. Spinelli è la diga in mediana, davanti a quattro mezze punte: Bufalino a destra, Mancosu e Giordano nel mezzo, Mancino a sinistra. Cosa è la punta centrale, solo panchina per Abate e Bongiovanni.
Nel Barletta mister Sciannimanico conferma dieci undicesimi della squadra che ha vinto e convinto contro il Cosenza: unica novità Carbonaro per l'acciaccato Infantino, che trova posto solo in panchina. Tra i pali Dossena. In difesa da destra a sinistra Galeoto, Anselmi, Lucioni e Frezza. In mediana Menicozzo e D'Allocco, con Rajcic che si sdoppia come interno destro e trequartista. Gli scudieri del centravanti Margiotta sono Carbonaro a destra e Bellomo a sinistra.

Tanto Siracusa nella prima frazione

Due giri di lancette ed è subito pericolo per Dossena: su cross di Mancino, Mancosu controlla al volo, avanza palla al piede e dai 25 metri esplode un destro che incoccia sulla traversa a portiere battuto, respinta che arriva a Cosa il cui sinistro al volo viene messo in angolo da Dossena. Il Barletta va in affanno, e al 4' su lancio di Spinelli, Lucioni controlla male e mette la sfera sui piedi di Bufalino, che salta il centrale biancorosso, stringe verso il centro e tira di sinistro: Dossena devia in angolo.
La sfuriata iniziale del Siracusa si conclude con un tentativo di Mancosu alto sulla traversa al 18'. Il Barletta prende lentamente le misure agli avversari e cerca di ripartire con Bellomo, ma Carbonaro e Margiotta sono in giornata no. Al 24' Mancino va via a sinistra, mette in mezzo, al limite arriva Mancosu che di destro svirgola sul fondo. Sciannimanico arretra la posizione di Rajcic per avere più copertura, ma l'inerzia della gara non cambia. Al 27' ancora Siracusa con Mancino: destro da 25 metri, Dossena si distende e blocca. Al 30' testa di Spinelli su corner di Bufalino: sfera alta sulla traversa. Di qui al termine della prima parte di gara poco da raccontare, eccezion fatta per la prima conclusione in porta del Barletta: arriva al 43' ad opera di Margiotta, con una punizione rasoterra che conclude la sua corsa debolmente tra le braccia di Baiocco. Dopo 2 minuti di recupero si va al riposo con un Barletta deludente.

Un Barletta in ripresa

Il secondo tempo inizia con un avversario in più per le due formazioni: una fitta pioggia che appesantisce il manto di gioco. L'avvio è ancora di marca siracusana. Al 49' cross da sinistra di Mancino, il migliore dei suoi, e Cosa controlla ma spara a lato. Il 10 aretuseo ci prova due minuti dopo con un tiro da fuori, ben tenuto da Dossena. Il Siracusa sembra subire un calo fisico e sale in cattedra la squadra di Sciannimanico. Al 58' Carbonaro spara debolmente dal limite su assist di Margiotta, prima di lasciare il posto a Simoncelli. Al primo affondo l'esterno scuola Brescia guadagna un corner: batte Bellomo, Anselmi interviene al volo sul primo palo e Baiocco con un miracolo toglie la palla dall'incrocio dei pali. E' la migliore occasione di marca biancorossa. E' il 64' e sembra che con più convinzione i biancorossi possano condurre in porto la vittoria. Ma il ritmo resta basso e a frenare il match ci pensano i cambi proposti dai due tecnici: nel Siracusa dentro Bongiovanni, Giurdanella e Abate, per un 4-4-2 a trazione offensiva. Sciannimanico risponde con Ischia per D'Allocco: Galeoto sale in mediana per un 4-4-2 molto difensivista.
All'80' occasione degna di nota per i siciliani: punizione di Mancino da destra, Dossena (sempre insicuro sulle palle inattive) esce male, la palla balla nell'area piccola e Margiotta libera in corner. All'84' grossa chance per il Siracusa: su traversone di Bongiovanni, velo di Cosa per il controllo volante di Mancino, che aggira Lucioni e conclude su Dossena appena entrato in area.

La beffa finale

La partita sembra destinata a terminare a reti bianche: ma al 90' arriva l'episodio che non ti aspetti. Corner per il Siracusa battuto da Mancino, respinta sul primo palo di Margiotta. La palla torna a Mancino, che crossa al volo di sinistro, Galeoto si perde Moi, Dossena resta sulla linea di porta e l'ex difensore del Foggia insacca in scivolata. Esplode il "De Simone" per una rete pesantissima. La gara finisce praticamente qui, nonostante l'ingresso di Infantino il Barletta non crea pericoli e torna a casa con zero punti in classifica e un morale al minimo. Un grosso passo indietro rispetto alla gagliarda prova di domenica scorsa, contro un avversario inferiore sul piano tecnico. Si attendono risposte dal campo già a partire dalla partita contro la Salernitana in programma mercoledi' al "Puttilli" per il primo turno della fase finale di Coppa Italia Lega Pro.
IL TABELLINO: SIRACUSA-BARLETTA 1-0

SIRACUSA (4-1-4-1): Baiocco; Strigari, Moi, Ignoffo,
Capocchiano; Spinelli; Bufalino (74' Abate), Mancosu (72' Giurdanella), Mancino, Giordano (61' Bongiovanni); Cosa. A disposizione: Fornoni, Petta, Lucenti, Di Silvestro. Allenatore: Ugolotti.

BARLETTA (4-3-3): Dossena; Galeoto, Anselmi, Lucioni (92' Infantino), Frezza: Rajcic, Menicozzo, D'Allocco (82' Ischia); Carbonaro (63' Simoncelli), Margiotta, Bellomo. A disposizione: Di Masi, Perico, Masiero, Guerri. Allenatore: Sciannimanico.

Arbitro: Aversano di Treviso
Assistenti: Genovese di Rossano-Fascetti di Reggio Calabria

Marcatori: Moi al 90'

Ammoniti: Strigari (S), Capocchiano (S), Menicozzo (B), Carbonaro (B), Frezza (B).

Recupero: 2' nel primo tempo, 3' nel secondo tempo. Spettatori 1000 circa. Pioggia fitta nella ripresa.