Barletta Calcio, al via un giugno ricco di impegni

L'agenda tra iscrizione, passaggio di proprietà e calciomercato

martedì 3 giugno 2014 11.13
A cura di Luca Guerra
Archiviato un lungo weekend annesso di Festa della Repubblica, in casa Barletta Calcio-dove è già avviato il valzer del calciomercato-è tempo di pensare al caldo mese di giugno, "condito" da scadenze, impegni da onorare e un passaggio di proprietà da formalizzare. Se sull'agenda del duo Sesia-Rizzieri in cima alle voci c'è quella riguardante l'allestimento della rosa, su quella del prossimo presidente Giuseppe Perpignano e del dg Davide Cascella ci sono diverse formalità necessarie da espletare.

Iscrizione alla Lega Pro 2014/2015- Il termine ultimo per regolarizzare con annessi versamenti la partecipazione al prossimo campionato è stabilito per il 30 giugno, data entro la quale bisognerà aver versato la necessaria fidejussione e completato la regolarizzazione del saldo CO.VI.SOC. A differenza di quanto spesso avvenuto negli ultimi anni, in casa biancorossa questi limiti temporali non sono vissuti come uno spauracchio in quest'estate 2014: "pecunia non olet", direbbe la Lega Pro, che una volta ottenuto il pagamento, lavorerà-come promesso dal dg Ghirelli nella sua recente visita in città-accanto al club biancorosso per garantirne la regolare disputa degli incontri interni al "Cosimo Puttilli" nel prossimo torneo.

La grana-"Puttilli"- Appunto, lo stadio. Un'altra estate senza cantieri, la sesta tra i "desiderata" cittadini, attende l'impianto sportivo barlettano. Nessun avvio dei lavori, preventivato e pubblicizzato da più parti inizialmente per giugno: ciò che la piazza si aspettava entro sei mesi -uno stadio rinnovato- sarà ipotesi plausibile almeno entro un anno, al netto di altri intoppi. Entro fine giugno dovrebbero arrivare i pareri e i nullaosta di Conimpianti, Commissione di Pubblico Spettacolo, Sicurezza, Vigili del Fuoco e Asl. Di lì passeranno due mesi e mezzo tra validazione e approvazione del progetto esecutivo, prima dello "start" dei lavori. Nove passi per 400 giorni di lavori complessivi, in cui considerare una verifica presso gli enti preposti per concedere l'agibilità parziale dell'impianto dopo la Fase 1.

Il passaggio di proprietà- Terzo tra i pari c'è il "nero su bianco", la conditio sine qua non per formalizzare in via definitiva il passaggio di quote tra il presidente Roberto Tatò, la cui carica permarrà con valore onorario, e Perpignano. Le parti hanno da 15 giorni siglato un accordo preliminare per la cessione dell'intero pacchetto azionario del club di via Vittorio Veneto: entro la prima decade del mese la stretta di mano tra le parti, apparse subito in sintonia in ogni uscita ufficiale, si tramuterà in firma. Si contano solo i giorni per ratificare l'arrivo della nuova dirigenza in via Vittorio Veneto.

I collaboratori- Dato non secondario, parallelo alla costruzione della rosa, è rappresentato dallo staff: in casa biancorossa i collaboratori della stagione 2013/2014 sono stati quasi tutti sollevati dall'incarico, e toccherà alla nuova dirigenza decidere se e quali conferme attuare. Di certo, dalla segreteria all'ufficio comunicazione, ci sono diverse caselle da coprire: anche questo "step" è tra quelli in odor di completamento entro la fine di giugno.

Il calciomercato- In calce a questo denso calendario, resta il "re" dei protagonisti estivi: il calciomercato. Perpignano ha spesso assicurato che alcuni dei 10 elementi sotto contratto resteranno all'ombra di Eraclio e per 2-3 di questi non mancano le sirene. Il direttore sportivo Rizzieri è già al lavoro per allestire una rosa di "22 elementi più tre giovani", come richiesto da mister Sesia, e mercoledì incontrerà alcuni operatori di mercato alle Finali Primavera. Si partirà dall'attacco, per un Barletta che deve correre e aggredire la stagione che verrà.
(Twitter: @GuerraLuca88)