Barletta a buon (calcio) mercato, «fase frenetica»

15 tesserati in organico «e siamo in linea con la tabella di marcia»

venerdì 15 luglio 2016
«Nel calcio non si possono fare scelte di cuore o dettate solo dai sentimenti, altrimenti lavoreremmo nel mondo dello spettacolo. Ci stiamo muovendo esclusivamente nell'interesse totale della società e della piazza di Barletta, al fine di allestire una formazione in grado di raggiungere gli obiettivi stagionali. E' una fase frenetica di contrattazioni, nella quale occorrono nervi saldi e tanta esperienza. Siamo a quota 15 tesserati in organico e siamo pienamente in linea con la tabella di marcia stilata». Tocca al direttore sportivo Vincenzo De Santis fare il punto sulle trattative in casa Asd Barletta 1922.

Sin qui sono due le conferme (Zingrillo e Sguera) e 13 i volti nuovi, non ultimi Ola, Jordi Pascual, Santoro e Guerriero. «Una precisazione è necessaria per quanto concerne la situazione riguardante Luigi Monopoli - aggiunge il ds - noi abbiamo formulato al calciatore una proposta che non è stata accettata, in quanto Monopoli ha preferito non accettare la concorrenza con altri due compagni di squadra (Ola e Digiorgio, ndr) per le due maglie da difensori centrali. Vuol dire che torneremo sul mercato e troveremo un altro difensore di egual valore. Ringraziamo il calciatore per la professionalità e le prestazioni rese al servizio del Barletta 1922 nella scorsa stagione e gli auguriamo il meglio per il suo futuro professionale».

Di pochi giorni fa le firme dell'attaccante 21enne Domenico Santoro e del terzino sinistro 18enne Gianluca Guerriero. Quest'ultimo va a rinfoltire il parco Under, attualmente composto dal portiere classe 1997 Vittorio Rossetti, dal terzino destro classe 1997 Giovanni Martino e dall'altro terzino destro classe 1997 Grumo. Appena prima sono giunte altre due pedine importanti, una per la difesa e l'altra per l'attacco. E' intesa con il 33enne difensore centrale ghanese Daniel Ola lo scorso anno in forza al Bisceglie in serie D e con il 22enne centravanti argentino Jordi Pascual avversario del Barletta lo scorso anno con la maglia del Mesagne.

La settimana scorsa ricordiamo la firma del "puntero" Nicolas Di Rito, attaccante argentino classe 1985 che nella stagione appena trascorsa ha vestito le maglie di Team Altamura prima e Casarano poi mettendo a segno complessivamente 18 reti in campionato. La carriera del numero 9 albiceleste è senza dubbio caratterizzata dai tanti gol realizzati nei campionati di serie D ed Eccellenza. Dopo gli esordi in Sud America, Di Rito arriva in Italia nella stagione 2008-2009 con la maglia del Francavilla ed esplode l'anno successivo con quella del Nardò con la quale mette a segno 16 reti in 32 presenze nel campionato di Eccellenza. Successivamente veste le maglie di Gaeta e Sambenedettese in serie D, del Bisceglie in Eccellenza prima ed in serie D poi mettendo a segno un totale di ben 40 reti, poi ancora Monopoli in serie D, Fidelis Andria in Eccellenza (21 reti messe a segno), Termoli in serie D e Virtus Francavilla nuovamente in Eccellenza Pugliese (10 reti). Numeri eloquenti dunque per la punta argentina, rinforzo di sicuro spesso per la squadra di mister La Cava.

Oltre a Di Rito ricordiamo anche l'accordo con il portiere classe 1997 Vittorio Rossetti. Cresciuto nella Primavera della Virtus Lanciano, lo scorso anno il giovane estremo difensore ha difeso i pali del Giulianova (serie D girone F) e della Civitanovese, squadra quest'ultima con la quale ha ottenuto la promozione dall'Eccellenza Marchigiana alla serie D.

I nuovi acquisti

Santoro, nato il 6 marzo 1995 a San Giovanni Rotondo, è un'ala destra capace di giocare anche come attaccante centrale: nell'ultima stagione ha vestito le maglie di Isola Liri (6 presenze) ed Olympia Agnonese (11 presenze e 5 reti) in serie D. Tra il 2013 ed il 2015 ha militato nel Termoli, sempre in serie D, collezionando 47 presenze e 8 reti. «Il direttore De Santis e mister La Cava mi hanno subito convinto ad accettare questa esperienza - racconta - per me si tratta di una sfida importante in una piazza dal grande passato: non voglio promettere nulla, se non massimo impegno e grande professionalità. Sono convinto che potremo disputare un campionato nei piani alti».

Guerriero, nato il 9 marzo 1998 ad Avellino, è un terzino sinistro: nell'ultimo campionato ha totalizzato 29 presenze con la maglia del Baiano nel campionato di Promozione Campana, girone C. «Arrivo a Barletta determinato per un'esperienza di categoria superiore e non vedo l'ora di mettermi a disposizione del mister-le sue prime parole da biancorosso - faccio di corsa e versatilità le mia armi migliori e sono contento di poter vestire una maglia così importante». Proprio la formazione di Baiano ha lasciato che il giocatore, al secondo anno in prima squadra, dopo gli esordi della stagione 2014/2015, esaudisse il suo desiderio di vestire la maglia biancorossa e per questo l'Asd Barletta 1922 esprime la propria gratitudine nei confronti del sodalizio guidato dal presidente Stefano Litto.

Jordi Pascual: attaccante argentino classe 1994 nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Mesagne mettendo a segno ben 10 reti nel campionato di Eccellenza Pugliese. Tra le 10 realizzazioni spiccano quella siglata proprio al Barletta nel match vinto per 2-0 dal suo Mesagne contro i biancorossi e quella messa a segno con il colpo della rabona contro l'U.C. Bisceglie. Prima di arrivare in Italia, Pascual ha vestito le maglie di Central Norte (terza divisione argentina), Villeneuve d'asq Metropole (Francia), Boca Juniors (2 presenze ed 1 gol nel 2012-2013), Central Norte (terza divisione argentina 28 gol in 22 presenze), Gimnasia y Esgrima (Seconda Divisione argentina, 15 presenze e 17 reti) e del Girona (seconda divisione spagnola). «Sono davvero felice, ho conosciuto questa piazza lo scorso anno e ne ho ammirato sin da subito il calore ed il prestigio. Avevo anche altre proposte ma appena è arrivata quella del Barletta non ci ho pensato su un attimo. Sono a disposizione del mister e sono pronto a dare il massimo per questa maglia».

Daniel Ola: «Sono contento, il progetto di questa società è serio, si punta a vincere ed i giocatori che stanno arrivando lo dimostrano. Conoscevo la piazza, ne ho apprezzato il calore vedendo qualche partita quando era in Lega Pro. Stiamo parlando di un grande ambiente e di una tifoseria attaccata alla maglia. Questo a me piace tantissimo e mi trasmette tanta forza da mettere poi in campo».

Di Rito: «Sono davvero molto contento. Barletta è una piazza molto importante e appena ho avuto la possibilità di arrivarci non ho esitato. Ho giocato in tante squadre di città limitrofe e conosco bene il blasone ed il prestigio della società biancorossa. Spero di poter far bene, spero di portare entusiasmo e di aiutare la squadra partita dopo partita a fare un grande campionato per regalare tanta gioia ad una piazza che davvero lo merita».

Rossetti
: «Sono davvero entusiasta di entrare a far parte della famiglia biancorossa-ha affermato Rossetti-appena ricevuta l'offerta del Barletta non ho esitato ad accettarla. Ho ricevuto proposte da squadre di categoria superiore ma una grande piazza come Barletta non si può rifiutare, aldilà della categoria in cui gioca. Sono pronto a dare il massimo per questa maglia per regalare a tutti i tifosi la gioia di tornare a giocare campionati più adatti al blasone di questa società».