Barletta 1922, la vittoria del gruppo

Biancorossi nuovamente terzi, in arrivo i rinforzi per provare a volare

lunedì 7 dicembre 2015 0.29
A cura di Adriano Antonucci
Una vittoria che va a sublimare il percorso di un gruppo, di un grande gruppo che tra mille difficoltà ha saputo emergere fino ad arrivare a toccare vette inaspettate. L'1-0 ottenuto ieri contro l'Hellas Taranto che ha riportato il Barletta 1922 in terza posizione è il punto esclamativo sul percorso di un gruppo di ragazzi dotati di carattere, cuore e attaccamento alla maglia, di ragazzi che in poco tempo sono riusciti ad entrare nel cuore di tutti i tifosi biancorossi scrivendo a modo loro un pezzo di storia del calcio barlettano.

Sacrificio, unità e cuore
Diciamoci la verità, la prestazione offerta dal Barletta ieri non è stata tra le più entusiasmanti degli ultimi tempi, eppure è stata vincente e non poteva essere altrimenti. Pur non giocando una partita memorabile, con spirito di abnegazione i biancorossi sono riusciti a portare a casa i 3 punti mostrando una volta di più qualità come lo spirito di abnegazione, la propensione al sacrificio e soprattutto una grande unità di intenti. Quest'ultima qualità è probabilmente la più importante ed è quella che ha portato questo gruppo a stupire sin da quell'ormai lontano 6 settembre, giorno in cui a Vieste nella gara d'esordio in Coppa Italia di Eccellenza tutti si aspettavano la debacle di una squadra formatasi appena 15 giorni prima ed invece arrivò uno 0-0 gagliardo con il sapore di vittoria. Di lì è partito un percorso davvero entusiasmante che ha portato quello che si poteva definire un brutto anatroccolo a diventare un vero e proprio cigno. A suon di vittorie e prestazioni in un contesto difficile con una società in perenne precarietà questi ragazzi si sono arrampicati fino ad un insperato terzo posto che potrà rappresentare il trampolino di lancio verso una seconda parte di stagione davvero importante.

Attendendo i rinforzi per provare a volare
Metà dell'opera è stata fatta, ora serve quel qualcosa in più per provare a vincere. Lo straordinario girone d'andata appena concluso ha sicuramente messo in risalto le straordinarie qualità del gruppo ma ha anche lasciato la sensazione che per provare davvero a volare serva qualcosa in più. Con l'arrivo della nuova linfa societaria apportata dalla cordata barlettana prima e dall'ingresso del dottor Michele Di Paola (legato a Francesco Fiore) poi, il mercato biancorosso è pronto spiccare il volo. L'avvistamento in tribuna al "S. Sabino" dei tre ex Altamura Giovanni Montrone (difensore centrale classe 1986), Giuseppe Lacarra, (centravanti classe 1987, nella scorsa stagione in serie D a Bisceglie con 10 reti in 24 presenze) e Fabio Moscelli, (attaccante classe 1976, protagonista ad Andria con Fiore nella doppia scalata della Fidelis dall'Eccellenza alla Lega Pro) rappresenta molto probabilmente il preludio ad un loro arrivo in biancorosso. Questi tre innesti dovrebbero rappresentare solo l'inizio di un mercato che si preannuncia scoppiettante, con arrivi di peso e probabilmente anche con cessioni dolorose. Quel che è certo è che ci saranno cambiamenti apportati con l'intento di provare a vincere, con la speranza però che lo straordinario spirito di questo gruppo non venga intaccato.