Barletta 1922, a testa alta verso Gravina

I biancorossi hanno ritrovato 3 punti e morale, domenica il big-match

martedì 26 gennaio 2016
A cura di Adriano Antonucci
Bisognava vincere e convincere contro l'Otranto e soprattutto nel primo tempo il Barletta lo ha fatto. I 3 punti ottenuti dai biancorossi contro i salentini hanno un valore importante per il morale e per la classifica che ora vede Zingrillo e compagni al quarto posto a -8 dalla capolista Gravina che domenica pomeriggio alle 15.30 si andrà a sfidare in un match nel quale ci si potrà giocare forse l'ultima possibilità di riaprire la corsa al primo posto.

La parola d'ordine è sempre equilibrio
L'avevamo invocato la scorsa settimana all'indomani del brutto pari di Locorotondo ed alla luce di quanto visto con l'Otranto ci sentiamo di continuare a predicarlo a giusta ragione. Stiamo parlando dell'equilibrio in campo e fuori dal campo. Quello in campo con l'inserimento di Fabiano al posto di uno dei trequartisti (Sguera sia contro il Molfetta che contro l'Otranto) sembra essere davvero redditizio per i biancorossi che con un centrocampista in più soffrono meno e attaccano con maggiore sicurezza. Il risultato di 1-0 non inganni perchè il primo tempo con maggior cattiveria sotto porta sarebbe potuto finire 2 o 3 a 0 vista la mole di gioco ed occasioni create. A questo punto visti i risultati l'ipotesi che anche a Gravina si vada con Fabiano tra i titolari è tutt'altro che infondata. Quanto all'equilibrio fuori dal campo, forse sarà un concetto ridondante ma vale la pena ripeterlo: l'unico modo per provare vincere è non farsi prendere dagli isterismi nei momenti negativi e dalla troppa euforia in quelli positivi.

A Gravina ultima chiamata per la vetta
Caricarsi di eccessiva euforia è senza dubbio un peccato nel calcio, ma caricarsi di entusiasmo certamente non lo è. Ed allora, è un Barletta carico di entusiasmo e possibilmente sospinto da un numero cospicuo di tifosi quello che domenica dovrà recarsi a Gravina per tentare di giocarsi le ultime possibilità di inseguimento alla vetta della classifica. La partita contro i murgiani non sarà facile, i gialloblù ci arrivano feriti dalla sconfitta di Casarano e saranno vogliosi di riscattarsi. A favore dei biancorossi però giocano l'impegno del Gravina nella finale di Coppa Italia in programma giovedì che senza dubbio lascerà scorie, e il precedente della gara d'andata nel quale il Barletta avrebbe meritato anche qualcosa di più del pareggio ottenuto sul campo, poi trasformato in sconfitta dal giudice sportivo per le note vicende dovute alla squalifica di Piazzolla. "Il distacco dal Gravina è difficile da colmare, per andiamo lì a giocarci la partita per riaprire il campionato". Queste parole sono state pronunciate da mister Pizzulli al termine di Barletta-Otranto e pensiamo che non ci sia nulla da aggiungere se non che bisogna provarci, senza paura.