​Azionariato popolare, proseguono i contatti tra “I Biancorossi” e patron Perpignano

Allo studio il cambio di statuto, ai tifosi il 5% del club

lunedì 11 agosto 2014 17.12
A cura di Luca Guerra
Dopo mesi di preparazione, l'azionariato appare prossimo a varcare le cancellate di via Vittorio Veneto: il Barletta Club "I Biancorossi" ha comunicato da 20 giorni il completamento e procedure burocratiche propedeutiche-nonchè la raccolta dei fondi necessari- all'ingresso dell'azionariato popolare dei tifosi all'interno del Barletta Calcio, e al momento si attende un altro incontro con il presidente biancorosso Giuseppe Perpignano per procedere alle ratifiche dello statuto necessarie per permettere l'atto. Sul tavolo restano infatti da stabilire le modalità con cui il progetto collimerà con il club, procedendo alla modifica dello Statuto: la società biancorossa dovrà prevedere obbligatoriamente un Consiglio di Amministrazione ed almeno un componente di esso dovrà essere infatti nominato dalla rappresentanza della tifoseria.

«I tifosi del Barletta entreranno presto in società ma lo faranno soltanto dopo la modifica dello statuto della S.S. Barletta Calcio, con la certezza di avere un rappresentante nel CdA, con tutte le garanzie del caso verso chi ha versato e verserà il proprio contributo per l'azionariato popolare» ha a più riprese ribadito il Barletta Club, presieduto da Francesco Digiorgio. La proposta, collimando i tempi febbrili, che questo momento della stagione impone tra calciomercato e preparativi per le prime gare ufficiali, sarà esaminata poi dai legali di Perpignano prima di procedere all'eventuale modifica statutaria: si proseguono i contatti nell'ambito di una sinergia instaurata sin dal principio dell'esposizione dell'idea riguardante l'azionariato popolare.

Il progetto è stato lanciato a inizio 2014 dal Barletta Club "I Biancorossi" per sostenere la rinnovata società biancorossa secondo le linee guida lanciate ormai da anni su scala europea dai Supporters Trust. Al momento il club ha raccolto quasi 300 affiliati: un'iniziativa che già all'alba dell'insediamento di Perpignano era stata accolta favorevolmente, con l'imprenditore ligure che aveva anche invitato i rappresentanti del club alla presa in carico del 5% della società (pari a un valore di 25mila euro, percentuale elevata rispetto alle medie del calcio italiane, pari al 2% circa) il 19 giugno, nel giorno della firma per l'acquisto della S.S. Barletta Calcio. Sul tema si è espresso anche il Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani, Francesco Ventola: «Condivido e sono particolarmente vicino all'iniziativa dell'azionariato popolare promossa dall'Asd "I Biancorossi" a sostegno della S.S. Barletta Calcio. Si tratta di un'ottima forma di supporto economico e di partecipazione attiva e democratica-le sue parole- Credo in questo tipo di partecipazione sociale. Ed è per questo che invito tutti gli amici tifosi barlettani a percorre insieme questa strada, per farne un esempio valido e sostenibile. Ce lo impongono le complessità gestionali ed organizzative, le difficoltà del momento, il bisogno di condividere obiettivi e traguardi». La sensazione è che a giorni, probabilmente entro fine agosto, la vicenda potrebbe vivere nuovi sviluppi.
(Twitter: @GuerraLuca88)