Atletica leggera, Mimmo Ricatti al lavoro in Azzurro verso gli Europei
Da Saint Moritz: «Tanta fatica, ma altrettanta fiducia verso Zurigo»
giovedì 17 luglio 2014
Prosegue l'estate di lavoro di Mimmo Ricatti: il 35enne barlettano tesserato per il C.S. Aeronautica Militare è stato incluso tra gli atleti Azzurri della Nazionale Italiana di Maratona al lavoro a Saint Moritz per prepararsi ai prossimi Campionati europei in programma il 16 e 17 agosto a Zurigo. Dopo la Maratona di Roma conclusa in 2 ore, 15 minuti e 7 secondi a marzo, con annesso quarto posto tra 20mila runners e primato italiano ed europeo, Mimmo è pronto a tornare ai suoi livelli in vista della Maratona in programma ad agosto in terra elvetica. Dopo una breve "incursione" nella Bat per ritemprare il fisico a Barletta e vivere la Diomediade a Canosa, il 4 luglio Mimmo è ripartito per Saint Moritz, dove rimarrà fino a fine mese per prepararsi al meglio con il gruppo azzurro.
L'appuntamento in terra svizzera segue i 25 giorni di preparazione sostenuti a giugno in Piemonte, al Sestriere: «Resterò qui per tutto il mese-spiega Ricatti ai nostri microfoni- poi credo di scendere e fare un test in gara ad Isernia nella gara valida per il titolo italiano di corsa su strada, ma questa è una decisione che prenderò in una settimana. Per il momento la stanchezza è tanta, ma la voglia di far bene anche: le giornate diventano man mano più corte visto che sono divise tra corsa, alimentazione e il necessario riposo. Al momento mi sento bene, devo devo stare attento solo a non esagerare e ad evitare il più possibile la pioggia. Resto fiducioso in direzione-Zurigo».
A completare la squadra maschile con Ricatti ci sono Ruggiero Pertile e Liberato Pellecchia. La squadra femminile è invece al gran completo: a guidarla Valeria Straneo, argento ai Mondiali di Maratona a Mosca 2013 e nello stesso anno oro nella Mezza maratona ai Giochi del Mediterraneo a Mersin, in Turchia, accompagnata da Nadia Ejjafini, Rosaria Console, Emma Quaglia, Debora Toniolo e la romana di origini marocchina Laila Soufyane. Il tutto sotto l'attenta guida tecnica di Luciano Gigliotti, che nella sua luminosa carriera ha allenato atleti del calibro di Gelindo Bordin, Maria Guida e Stefano Baldini.
(Twitter: @GuerraLuca88)
L'appuntamento in terra svizzera segue i 25 giorni di preparazione sostenuti a giugno in Piemonte, al Sestriere: «Resterò qui per tutto il mese-spiega Ricatti ai nostri microfoni- poi credo di scendere e fare un test in gara ad Isernia nella gara valida per il titolo italiano di corsa su strada, ma questa è una decisione che prenderò in una settimana. Per il momento la stanchezza è tanta, ma la voglia di far bene anche: le giornate diventano man mano più corte visto che sono divise tra corsa, alimentazione e il necessario riposo. Al momento mi sento bene, devo devo stare attento solo a non esagerare e ad evitare il più possibile la pioggia. Resto fiducioso in direzione-Zurigo».
A completare la squadra maschile con Ricatti ci sono Ruggiero Pertile e Liberato Pellecchia. La squadra femminile è invece al gran completo: a guidarla Valeria Straneo, argento ai Mondiali di Maratona a Mosca 2013 e nello stesso anno oro nella Mezza maratona ai Giochi del Mediterraneo a Mersin, in Turchia, accompagnata da Nadia Ejjafini, Rosaria Console, Emma Quaglia, Debora Toniolo e la romana di origini marocchina Laila Soufyane. Il tutto sotto l'attenta guida tecnica di Luciano Gigliotti, che nella sua luminosa carriera ha allenato atleti del calibro di Gelindo Bordin, Maria Guida e Stefano Baldini.
(Twitter: @GuerraLuca88)