Atletica leggera, il barlettano Ricatti stabilisce il personale nella Roma-Ostia

Tempo record di 1h03'47" per il maratoneta del C.S. Aeronautica

lunedì 3 marzo 2014 00.00
A cura di Luca Guerra
Diciassettesima posizione in classifica generale e primato tra gli italiani "nativi": il maratoneta barlettano Mimmo Ricatti torna con questa preziosa dote dalla 40esima edizione della Roma-Ostia Half Marathon, tenutasi ieri mattina tra la Capitale e la costa: il 35enne del C.S. Aeronautica Militare ha concluso la gara in 1h03'47", stabilendo il suo nuovo personale in una competizione fortemente condizionata dal vento. «Sono contento per questo risultato, ho portato a casa il mio nuovo personale e ho avuto una buona resa nonostante non avessi preparato in maniera specifica la competizione- ha spiegato Ricatti ai nostri microfoni- La gara è stata condizionata dal vento e questo avvalora ulteriormente la mia prestazione. Secondo un'operazione complicata che spesso mi ha spiegato il mio coach Piero Incalza, la maratona è un'equazione con innumerevoli incognite, ma con una soluzione d'enorme facilità se si cerca di risolverla utilizzando il giusto metodo». Ora per Ricatti, secondo azzurro alle spalle solo del naturalizzato Jamel Chatbi, reduce dal successo di una settimana fa nella Mezza Maratona di Barletta, il prossimo obiettivo sarà la Maratona di Roma, in programma a fine mese.

L'edizione, popolata da 13500 partecipanti, ha visto trionfare l'outsider marocchino Aziz Lahabi, che ha stabilito il record della gara correndo i 21.097km che collegano l'Eur al mare in appena 59'25". Gara da subito velocissima con la foltissima rappresentanza keniana che ha condotto l'andatura: all'ingresso di Ostia il 21enne Lahabi ha superato l'etiope Mefsin ed il keniano Masai conquistando la vittoria. Tra le donne gara risolta in volata con Chepkwony (1h08'46") che precede Cherop e Kebede: prima italiana Anna Incerti, settima in 1h10'16".

La storica competizione è stata però funestata da una tragedia: un partecipante di 40 anni è infatti morto dopo essere stato colto da un infarto. I soccorsi non sono bastati a salvargli la vita.
(Twitter: @GuerraLuca88)