Atletica leggera, domani Mimmo Ricatti in pista per la Roma-Ostia
L'aviere barlettano di corsa nella Capitale davanti a Pamich
sabato 1 marzo 2014
Ci sarà anche il maratoneta barlettano Domenico Ricatti in pista domani mattina alla Roma-Ostia, competizione tra le più austere delle mezze maratone italiane, giunta al suo quarantesimo anniversario. La manifestazione, edulcorata per il secondo anno consecutivo dalla prestigiosa IAAF Gold Label, anche quest'anno si correrà lungo Via Cristoforo Colombo. Al via dei ventuno chilometri e novantasette metri sono attesi oltre 13.000 runners. Il percorso sarà lo stesso delle ultime tre edizioni: si partirà all'incrocio tra Cristoforo Colombo e viale dell'Umanesimo in direzione del centro di Roma, superato il laghetto dell'Eur si svolta per viale Europa. Entusiasmante il passaggio a ridosso della scalinata della Basilica dei Santi Pietro Paolo, si devia su Viale dei Primati Sportivi per poi ritrovarsi su via Cristoforo Colombo, tutta da correre fino alla famosa Rotonda. L'aviere barlettano è tra gli atleti più attesi alla partenza con Denis Curzi e Anna Incerti Rosaria Console.
Al via Ricatti è accreditato con il 2h15:17 realizzato a Padova nel 2013 e secondo azzurro alla RomaOstia 2012 in 1h04:03, affiancato dal carabiniere Denis Curzi, un anno fa terzo italiano al traguardo in 1h03:17. "La mia prima RomaOstia si contraddistinse per un infortunio proprio nell'ultimo chilometro che mi condusse ad un rallentamento radicale e alla perdita di parecchie posizioni"; questo è il ricordo ancora vivo nella mente del barlettano. "La mia preparazione è buona e sento che questa stagione sarà fondamentale per la mia carriera". Il suo 2014 si concluderà con i Campionati Europei di Zurigo ad agosto. "Dal miglior italiano accreditato", continua Ricatti, "credo sia importante aspettarsi quello che tutti gli italiani sanno fare meglio di chiunque altro, ossia: distinguersi. Cercherò di districarmi e di fare del mio meglio contro i migliori specialisti del mondo".
Padrino dell'evento sarà Abdon Pamich, l'olimpionico della 50km di marcia a Tokyo 1964 e che, dall'alto dei suoi ottant'anni, ha ufficializzato la sua partecipazione, come marciatore, alla Roma-Ostia. Come nel 1974, quando Pamich fu il primo medagliato olimpico e il primo (ed unico) alfiere azzurro al via nonché il primo a tagliare il traguardo marciando (fu 37° assoluto). Ricatti arriverà all'appuntamento accreditato con il 2h15:17 realizzato a Padova l'anno scorso e secondo italiano alla RomaOstia 2012 in 1h04:03 affiancato dal carabiniere Denis Curzi, terzo italiano al traguardo della RomaOstia 2013 in 1h03:17.
Al via Ricatti è accreditato con il 2h15:17 realizzato a Padova nel 2013 e secondo azzurro alla RomaOstia 2012 in 1h04:03, affiancato dal carabiniere Denis Curzi, un anno fa terzo italiano al traguardo in 1h03:17. Per l'aviere nato all'ombra di Eraclio e di stanza a Modena, quinto tra gli italiani nei Campionati di Mezza Maratona di Verona a inizio mese, sarà tempo di ripartire dopo uno splendido 2013, nel quale ha festeggiato l'argento nella corsa al titolo italiano a Molfetta, nei Campionati Italiani Assoluti della 10km di corsa su strada, il primato continentale nella XXVII Turin Marathon il bronzo agli Assoluti di Milano e il primato negli Open 2013- circuito Don Kenia Run- sempre all'Arena Civica "Gianni Brera" all'ombra del Duomo. Lo start della gara verrà dato alle 9:15.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Al via Ricatti è accreditato con il 2h15:17 realizzato a Padova nel 2013 e secondo azzurro alla RomaOstia 2012 in 1h04:03, affiancato dal carabiniere Denis Curzi, un anno fa terzo italiano al traguardo in 1h03:17. "La mia prima RomaOstia si contraddistinse per un infortunio proprio nell'ultimo chilometro che mi condusse ad un rallentamento radicale e alla perdita di parecchie posizioni"; questo è il ricordo ancora vivo nella mente del barlettano. "La mia preparazione è buona e sento che questa stagione sarà fondamentale per la mia carriera". Il suo 2014 si concluderà con i Campionati Europei di Zurigo ad agosto. "Dal miglior italiano accreditato", continua Ricatti, "credo sia importante aspettarsi quello che tutti gli italiani sanno fare meglio di chiunque altro, ossia: distinguersi. Cercherò di districarmi e di fare del mio meglio contro i migliori specialisti del mondo".
Padrino dell'evento sarà Abdon Pamich, l'olimpionico della 50km di marcia a Tokyo 1964 e che, dall'alto dei suoi ottant'anni, ha ufficializzato la sua partecipazione, come marciatore, alla Roma-Ostia. Come nel 1974, quando Pamich fu il primo medagliato olimpico e il primo (ed unico) alfiere azzurro al via nonché il primo a tagliare il traguardo marciando (fu 37° assoluto). Ricatti arriverà all'appuntamento accreditato con il 2h15:17 realizzato a Padova l'anno scorso e secondo italiano alla RomaOstia 2012 in 1h04:03 affiancato dal carabiniere Denis Curzi, terzo italiano al traguardo della RomaOstia 2013 in 1h03:17.
Al via Ricatti è accreditato con il 2h15:17 realizzato a Padova nel 2013 e secondo azzurro alla RomaOstia 2012 in 1h04:03, affiancato dal carabiniere Denis Curzi, un anno fa terzo italiano al traguardo in 1h03:17. Per l'aviere nato all'ombra di Eraclio e di stanza a Modena, quinto tra gli italiani nei Campionati di Mezza Maratona di Verona a inizio mese, sarà tempo di ripartire dopo uno splendido 2013, nel quale ha festeggiato l'argento nella corsa al titolo italiano a Molfetta, nei Campionati Italiani Assoluti della 10km di corsa su strada, il primato continentale nella XXVII Turin Marathon il bronzo agli Assoluti di Milano e il primato negli Open 2013- circuito Don Kenia Run- sempre all'Arena Civica "Gianni Brera" all'ombra del Duomo. Lo start della gara verrà dato alle 9:15.
(Twitter: @GuerraLuca88)