Atletica leggera, a Chieti arriva la pista "Pietro Mennea"
Mentre a Barletta il "Puttilli" attende restyling e positura targa celebrativa
mercoledì 19 novembre 2014
Anche Chieti ha la sua pista di atletica leggera "Pietro Mennea": l'inaugurazione dello spazio dedicato alla Freccia del Sud, scomparso il 21 marzo 2013 all'età di 60 anni, è avvenuta l'11 novembre alla presenza dell'ex moglie Manuela Olivieri Mennea, dell'Assessore Comunale ai Lavori Pubblici, Mario Colantonio, allo Sport, Marco Russo, alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Giampietro, del Consigliere Comunale, Luigi Milozzi, dei rappresentanti regionali e provinciali Coni e Fidal, dei rappresentanti delle società di Atletica leggera di Chieti, gli alunni, docenti e dirigenti scolastici degli Istituti Comprensivi cittadini, e della campionessa olimpica Sara Simeoni. Un intervento costato 500mila euro, che ha interessato il rifacimento totale della pista di atletica: un modo per non dimenticare chi allo sport ha dato tantissimo, un modo per tramandare il ricordo di un atleta eccezionale agli atleti del domani.
«Ringrazio di cuore l'Amministrazione Comunale per averci supportato e aver portato a termine questa importante opera – ha dichiarato la delegata provinciale Fidal, Katy Gazzellini -Una pista che aspettavamo da anni ma che nessuna amministrazione comunale prima di quella attuale era riuscita a realizzare. Ciò che speriamo è che anche in futuro si possa continuare ad investire sull'atletica leggera». Soddisfazione nelle parole di Sara Simeoni: «Ringrazio il Sindaco Di Primio per quest'opera e per aver organizzato la sua riconsegna in un clima di festa così bello. Oggi mi ha fatto particolarmente piacere essere presente qui, perché con Pietro ho condiviso momenti bellissimi e grandi soddisfazioni, dall'attività giovanile al record del mondo e non ultimo l'insegnamento all'Università d'Annunzio. Auguro all'atletica di Chieti che possa ripartire da questo impianto e avere un bel futuro».
Prima dell'inaugurazione, circa 200 alunni si sono simbolicamente cimentati in gare di corsa veloce, momento di aggregazione nel ricordo di un grande atleta, l'indimenticabile Pietro Mennea. A Barletta, intanto, siamo in attesa che la pista di atletica leggera del "Cosimo Puttilli", sede del record mondiale sul livello del mare detenuto dallo stesso Mennea 1980 al 1983, con il tempo di 19"96, venga riportata allo stato che merita e che la targa celebrativa per l'orgoglio barlettano abbia giusta sede. Il solito contrasto tra cuore e burocrazia, che all'ombra di Eraclio crea una diarchia spesso indissolubile.
(Twitter: @GuerraLuca88)
«Ringrazio di cuore l'Amministrazione Comunale per averci supportato e aver portato a termine questa importante opera – ha dichiarato la delegata provinciale Fidal, Katy Gazzellini -Una pista che aspettavamo da anni ma che nessuna amministrazione comunale prima di quella attuale era riuscita a realizzare. Ciò che speriamo è che anche in futuro si possa continuare ad investire sull'atletica leggera». Soddisfazione nelle parole di Sara Simeoni: «Ringrazio il Sindaco Di Primio per quest'opera e per aver organizzato la sua riconsegna in un clima di festa così bello. Oggi mi ha fatto particolarmente piacere essere presente qui, perché con Pietro ho condiviso momenti bellissimi e grandi soddisfazioni, dall'attività giovanile al record del mondo e non ultimo l'insegnamento all'Università d'Annunzio. Auguro all'atletica di Chieti che possa ripartire da questo impianto e avere un bel futuro».
Prima dell'inaugurazione, circa 200 alunni si sono simbolicamente cimentati in gare di corsa veloce, momento di aggregazione nel ricordo di un grande atleta, l'indimenticabile Pietro Mennea. A Barletta, intanto, siamo in attesa che la pista di atletica leggera del "Cosimo Puttilli", sede del record mondiale sul livello del mare detenuto dallo stesso Mennea 1980 al 1983, con il tempo di 19"96, venga riportata allo stato che merita e che la targa celebrativa per l'orgoglio barlettano abbia giusta sede. Il solito contrasto tra cuore e burocrazia, che all'ombra di Eraclio crea una diarchia spesso indissolubile.
(Twitter: @GuerraLuca88)