Anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Sfrecola presenta Melfi-Barletta

«Al "Valerio" ricordo la salvezza del 2009, ci sarà un grande pubblico da Barletta»

sabato 28 marzo 2015
Si infiamma il campionato di Lega Pro, entrano nel vivo le rubriche di BarlettaViva. Da ormai più di un lustro i nomi dell'avvocato Francesco Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato l'oggi dimissionario Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Francesco Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagnerà in questa annata sportiva i nostri lettori con le sue anteprime da "biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare: oggi pomeriggio alle 17 sarà tempo di Melfi-Barletta.

«La settimana ha avuto il via con l'ottima vittoria di Martina Franca e con le voci alimentate dai presunti flussi anomali sulle puntate sul pareggio nel derby, poi rientrate come ho letto: diciamo che alla fine forse in tanti hanno pensato alla "X" come risultato più probabile, visto che il Barletta è un'ottima squadra fuori casa e il Martina Franca in casa aveva perso solo due partite. Probabilmente e molto semplicemente, il pareggio sembrava il finale più possibile. Mi è sembrato davvero esagerato il polverone suscitato.

Oggi saremo di scena a Melfi, un campo che personalmente mi ricorda la salvezza ottenuta nel 2009, con un 1-2 firmato da Pollidori e Fabbro, al primo anno di Seconda Divisione. Ricordo l'esultanza nello spogliatoio con mister Sanderra e i calciatori, per quello che fu un ottimo risultato. Arriveremo alla sfida con problemi in mediana: mancheranno De Rose e Legras per squalifica, inoltre ho letto dei problemini fisici per Branzani, Palazzolo, Cortellini e Venitucci. Corda dovrà ridisegnare il reparto, ma credo che la grande forza di questo Barletta sia sempre stato il gruppo, solido e affidabile. La squadra in ogni occasione, nonostante le assenze, per quanto pesanti come quelle di Francesco e Guillaume, ha sopperito bene. In attacco ci sarà nuovamente Ingretolli, che ha trovato la prima gioia in biancorosso al "Tursi": non mi è affatto dispiaciuto, si è mosso bene, mentre Fall e Turchetta sono stati preziosi con un gran lavoro in corsia. A impressionarmi è la solidità difensiva, tra un Liverani in ottima forma e una retroguardia a tratti impenetrabile.

Di fronte avremo un avversario giovane e voglioso di portare a casa punti preziosi, ma dalla mia ho grande fiducia nella rosa. Credo che manchino pochi punti all'obiettivo, nonostante le penalità attese, ma penso che con sei punti saremo matematicamente salvi. Loro saranno arrembanti vista la situazione di classifica, il pareggio gli servirà a poco, ma questo potrebbe essere un vantaggio per noi, che abbiamo ottimi contropiedisti. Ci saranno più di 200 tifosi del Barletta, forse anche 300: numeri splendidi, considerato che si gioca di sabato pomeriggio. I tifosi barlettani sono favolosi, seguono la squadra ovunque e lo dimostrano di partita in partita. Si distinguono sempre, è una bella risposta da parte di un pubblico che merita veramente di rimanere in questa categoria: alla fine, come sempre, Forza Barletta


[Avv. Francesco Sfrecola]