Alvisi: «Ricatti conferma l'eccellenza barlettana nello sport italiano»
Il delegato provinciale Coni sul risultato romano del maratoneta barlettano
domenica 23 marzo 2014
20.08
Nella 20esima edizione della Maratona di Roma, dedicata alla memoria del più grande sportivo barlettano e forse italiano di tutti i tempi, Pietro Mennea, il primato italiano ed europeo è andato proprio a un figlio della Città della Disfida, sebbene spesso al lavoro a Modena, come Mimmo Ricatti. Il maratoneta del C.S. Aeronautica Militare ha concluso la prova capitolina questa mattina in 2 ore, 15 minuti e 7 secondi, portando a casa il quarto posto in classifica generale. Un risultato per il quale si felicita ai nostri microfoni il delegato provinciale Coni Bat, Isidoro Alvisi: «E' stata una bellissima prestazione. Mimmo ha ritoccato il suo record personale, ci ho parlato e mi ha detto che le condizioni atmosferiche erano abbastanza avverse, per lui come per tutti. Ritengo che il terzetto che l'ha preceduto fosse comunque di gran livello. Sul piano europeo è uno degli atleti in maggiore forma. Sin qui è stato senza dubbio il migliore degli italiani: anche la Fidal gli ha dato la giusta considerazione. Sul piano sportivo, Barletta dimostra la sua forza come avviene anche con tanti altri talenti come Veronica Inglese. A Ricatti vanno i più sentiti complimenti da parte del Coni».
L'ultimo italiano ad arrivare fra i primi tre fu Daniele Caimmi nel 2006, mentre l'ultimo 4° posto è quello di Migidio Bourifa dell'anno successivo. «Ero in ottima condizione e credo di averlo dimostrato. Peccato per il podio, ma sono comunque soddisfatto di aver stabilito il mio primato personale- le parole di Ricatti, che ha concluso la gara provato- Solo negli ultimi 4 km ho perso un minuto, credo che avrei potuto correre anche 2/3 minuti più velocemente, ma con i forti scrosci di pioggia riuscivo a stento a rimanere in piedi". Ora per Ricatti l'obiettivo è la convocazione per Zurigo, dove in agosto si terranno gli Europei. Il viatico, con la grandissima prestazione di Roma e il personale nella mezza maratona Roma-Ostia di inizio mese, è quello giusto.
(Twitter: @GuerraLuca88)
L'ultimo italiano ad arrivare fra i primi tre fu Daniele Caimmi nel 2006, mentre l'ultimo 4° posto è quello di Migidio Bourifa dell'anno successivo. «Ero in ottima condizione e credo di averlo dimostrato. Peccato per il podio, ma sono comunque soddisfatto di aver stabilito il mio primato personale- le parole di Ricatti, che ha concluso la gara provato- Solo negli ultimi 4 km ho perso un minuto, credo che avrei potuto correre anche 2/3 minuti più velocemente, ma con i forti scrosci di pioggia riuscivo a stento a rimanere in piedi". Ora per Ricatti l'obiettivo è la convocazione per Zurigo, dove in agosto si terranno gli Europei. Il viatico, con la grandissima prestazione di Roma e il personale nella mezza maratona Roma-Ostia di inizio mese, è quello giusto.
(Twitter: @GuerraLuca88)