Alberto Caporale: «Soddisfatto del lavoro fatto fin qui»

Il giovane pesista della Pesistica Barletta si racconta ai nostri microfoni

lunedì 15 giugno 2015 8.01
A cura di Massimiliano Dipasquale
Nato a Barletta il 18 ottobre 1996, Alberto Caporale prosegue il suo percorso di crescita e continua a lavorare in vista degli impegni che lo vedranno protagonista nell'immediato futuro. Militante nella "Juniores" e "prestato" per l'occasione ai "Senior", il diciottenne barlettano lo scorso 1 febbraio si è classifica primo nella categoria 62 kg "Seniores" per la prova di qualificazione ai Campionati Italiani grazie al sollevamento di un peso di 145 kg, pari a rispettivamente 65 kg di strappo e 80 kg di slancio. Fra presente e futuro, racconta quella che è la sua esperienza nel mondo della pesistica.

Alberto, come ti sei avvicinato a questo sport?
«Mio fratello è un delegato FIPE e di conseguenza è stato lui che mi ha spinto ad avvicinarmi a questo sport».

A livello personale come sta proseguendo la tua stagione agonistica?
«Quest'anno ho ottenuto la prima posizione nella fase regionale pugliese di qualificazione ad Acquaviva, categoria 62 Kg. Purtroppo non potrò essere presente alle qualificazioni "Juniores": le date coincidono con gli Esami di Stato, quindi priorità agli studi».

Quali sono i prossimi impegni?
«I prossimi impegni sono proiettati al futuro e mi toccherà lavorare duro per poter raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissato. Cercherò di dare il massimo nelle gare di qualificazioni alle nazionali che si disputeranno nei prossimi anni. La speranza, naturalmente, è quella di arrivare fra i primi otto in Italia».

Come si svolge una tua normale giornata di allenamento?
«Mi alleno in palestra ogni giorno e gli allenamenti vanno da una durata minima di un'ora e mezza a una durata massima di due ore e mezza. Cerco di mantenere sempre alta la concentrazione e l'intensità tra prove di strappo, slancio, squat, tirate e spinte di forza».