Accusato di bancarotta, condannato l'ex presidente del Barletta Perpignano
Era stato coinvolto nel 2015 nell'inchiesta Dirty Soccer
lunedì 12 aprile 2021
12.10
L'ex presidente del Barletta Calcio, Giuseppe Perpignano, immobiliarista genovese, è stato condannato per l'accusa di bancarotta fraudolenta. Secondo quando riporta l'Ansa l'ex presidente biancorosso avrebbe distratto circa 37 mila euro dal fallimento di Villa Bordone, società di costruzione e vendita appartamenti, e per questo è stato condannato a un anno e otto mesi.
L'immobiliarista - prosegue Ansa - era finito nell'inchiesta Dirty Soccer della Direzione distrettuale Antimafia di Catanzaro, nel 2015, e la sua casa di Bogliasco, in Liguria, era stata perquisita. Secondo gli investigatori, ai tempi, avrebbe dato il suo assenso alla 'combine' della partita Barletta-Vigor Lamezia del 19 aprile 2015.
L'immobiliarista - prosegue Ansa - era finito nell'inchiesta Dirty Soccer della Direzione distrettuale Antimafia di Catanzaro, nel 2015, e la sua casa di Bogliasco, in Liguria, era stata perquisita. Secondo gli investigatori, ai tempi, avrebbe dato il suo assenso alla 'combine' della partita Barletta-Vigor Lamezia del 19 aprile 2015.