Wine Challenge, nella Disfida c'è Carlo Cracco al posto di Fieramosca

Il famoso chef nella giuria, il Nero di Troia con altri 12 vini doc

mercoledì 2 settembre 2015
Disfida di Barletta non solo con spade e cavalli ma anche con uno dei protagonisti del buon gusto: il Nero di Troia propone un "wine challenge" fra italiani e francesi. Fervono i preparativi e c'è già grande attesa per questo evento esclusivo che propone un'emozionante sfida in chiave enologica, con abbinamenti gastronomici e protagonisti d'eccezione. Esperti enologi e sommelier accompagneranno gli invitati in una degustazione, coinvolgendoli in una "Disfida" secondo un format nuovo ed inedito: il Wine Challenge. I ben informati già parlano di una sorta di elegante "fair-game", ovvero un duello - amichevole, nobile e cavalleresco - ma con regole ben precise che vede schierati "a singolar tenzone" tredici Doc Italiane capitanate dal padrone di casa, il Nero di Troia, contro altrettante Doc francesi.

La serata di gala rappresenta una grande opportunità per il Nero di Troia non solo di confronto con l'élite del mondo del vino, ma anche di lancio di un evento internazionale per il territorio, da ripetersi ogni anno, coinvolgendo altri sfidanti, provenienti anche da altri Paesi e continenti. L'appuntamento con "Nero di Sera - La Disfida (The Wine-Challenge)" è per domani alle ore 20 nel castello di Barletta (ingresso solo su invito).

La Disfida enologica, prende spunto da quella realmente avvenuta nel 1503 a Barletta. A presiedere la giuria e a condurre la "singolar tenzone" sarà il più volte premiato, sia come eno­logo che come scrittore, Roberto Cipresso. Fra i giudici della giuria "tecnica", finora è trapelato solo il nome dello Chef Carlo Cracco e si parla anche di Federico Quaranta, le attrici Corinne Cléry, Francesca Cavallin, Rosanna Banfi, Giorgia Wurth, Federica Fontana, Anna Safroncik, Veronika Logan. Per ora non aggiungiamo altro, se non che Cavaliere degli abbinamenti, sarà il celebre chef pugliese Peppe Zullo, da Orsara di Puglia (città Slow Food), straordinario interprete del gusto, prove­niente del territorio della Doc del Nero di Troia. L'iniziativa nasce da un'idea di Stefano Remigi, consulente e marketing manager, esperto di co­municazione digitale, specializzato in progetti per l'internazionalizzazione del Made in Italy in vari settori dell'eccellenza italiana. Inoltre, ha curato l'organizzazione lo Studio Cassandro di Barletta, che da oltre un trentennio opera nei servizi di consulenza professionale alle imprese. Il progetto rientra nel Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Asse I Avviso per la selezione di Progetti Integrati di Filiera - Filiera: Vitivinicola - PIF: Filiera Vitivinicola Pugliese del Nero di Troia Misura 133 - "Attività di Informazione e Promozione".