Volti nuovi e prime esperienze nella nuova giunta Cannito

Ultimi incontri a Palazzo di Città in vista delle nomine dei futuri assessori: vince lo schema dei "primi dei non eletti"

lunedì 11 luglio 2022 10.16
A cura di Ida Vinella
Riprendiamo da dove eravamo rimasti. Il sindaco Cosimo Cannito, nel giorno della sua proclamazione, aveva fissato una deadline di una settimana circa per la risoluzione della nuova giunta comunale. Quasi allo scadere della seconda settimana, dovrebbe essere ormai certo il quadro delle prossime nomine assessorili.


Ultimi incontri in queste ore a Palazzo di Città per definire i nomi e le deleghe dei futuri assessori. La rotta è quella di una giunta fortemente politica, espressione diretta delle liste che compongono la maggioranza. Piuttosto che conferire gli assessorati ai consiglieri eletti, la scelta è invece andata sui primi dei non eletti o su nominativi indicati dai referenti delle liste al di fuori degli eletti in consiglio.

Dando ormai per confermata l'indicazione di Marcello Lanotte come prossimo presidente del consiglio comunale (ricordiamo: Lanotte è il consigliere più suffragato di Forza Italia, la lista di maggioranza che ha ricevuto il più alto numero di consensi alle urne), rimanendo nell'ambito Forza Italia, gli assessorati andrebbero direttamente ai primi due dei non eletti, ossia Katia Gianfrancesco e Pier Paolo Grimaldi.

Si dirada la foschia anche sulle indicazioni della seconda lista di maggioranza - "Mino Cannito Sindaco" - che convergerebbero infine sull'avvocato Giuseppe Dileo (indicato al sindaco dal consigliere più suffragato della lista, Gianluca Gorgoglione) a cui andrebbe l'incarico di vicesindaco, e Anna Maria Riefolo, attivista di Legambiente e fondatrice del Comitato Operazione Aria Pulita Bat.

Sul fronte Fratelli d'Italia nessun dubbio sulla riconferma di Oronzo Cilli, mentre per la lista AMICO. l'indicazione è quella della giovane candidata Francesca Piccolo, alla prima esperienza in politica. Per Barletta nel cuore, dopo la prima convergenza sull'ex assessore Gennaro Calabrese, a cui spetta un posto in consiglio comunale, la decisione finale dovrebbe invece favorire Lucia Ricatti, anche lei già assessore nella precedente consiliatura, per rispettare lo schema dei "primi dei non eletti" e favorire la quadra sulle quote rosa.

Per la Lega, l'unico consigliere eletto e referente provinciale del partito, Ruggiero Grimaldi, ha preferito fare un passo indietro rinunciando al ruolo di assessore.

Al conteggio finale manca qualche ultimo nome, ma la composizione definitiva dovrebbe rispettare questa suddivisione: due assessori per Forza Italia (a cui si aggiunge la presidenza del consiglio comunale), due per Mino Cannito Sindaco (incluso vicesindaco), due per Fratelli d'Italia, uno per Barletta nel cuore, uno per Barletta al centro, e uno per AMICO. Resta fuori la Lega.

Salvo ripensamenti o contrattempi, l'annuncio della nuova giunta potrebbe avvenire nella giornata di domani o addirittura oggi stesso, dopo aver archiviato il weekend di festeggiamenti per i Santi Patroni.
Anna Maria Riefolo
Francesca Piccolo
Giuseppe Dileo