Viabilità e cantieri a Barletta, «entro pochi giorni la fine dei lavori per il nuovo asfalto sulla SS16bis»

Il cronoprogramma aggiornato dei lavori in corso

domenica 16 maggio 2021
A cura di Ida Vinella
Disagi, ritardi, code: a Barletta sono settimane difficili per la viabilità, in particolare per quanto riguarda l'area tra l'uscita Barletta centro della SS16bis e il tratto iniziale della SS170 verso Andria. Sono tre le opere attualmente in corso: i lavori di demolizione e ricostruzione del ponte sul Ciappetta-Camaggio che interessa un lungo tratto della SS170 Andria-Barletta in entrambe le direzioni, i lavori di ristrutturazione del ponte della SS16bis che sovrasta la SS170 e i lavori per il nuovo asfalto dello stesso ponte, che adesso stanno interessando la carreggiata in direzione nord. Tutto ciò sta creando di fatto un ingorgo in quell'area e forti rallentamenti al traffico soprattutto nelle ore di punta.


«Entro pochi giorni si prevede la fine dei lavori per il nuovo asfalto sul tratto della SS16bis - ci ha riferito l'assessore comunale ai Lavori pubblici Gennaro Calabrese - secondo quanto comunicato da ANAS, i lavori avranno una durata totale di circa 10-15 giorni, quindi a breve quel tratto stradale tornerà libero». Si tratta dunque di uno degli interventi previsti nei lavori gestiti dall'ANAS in quella zona: dopo gli interventi che hanno coinvolto le complanari, il cantiere per il nuovo asfalto nel tratto compreso tra le uscite Barletta centro e Patalini dovrebbe terminare tra pochi giorni, assicurando maggiore sicurezza per gli automobilisti. La conclusione dell'intero pacchetto di lavori di riqualificazione è prevista entro fine giugno, secondo le recenti comunicazioni dell'ANAS.

Stando quindi al cronoprogramma delle varie opere, ecco quali saranno in linea di massima le date di fine lavori: Resta inoltre il cantiere per la rimozione dei passaggi a livello in via Andria e la costruzione del doppio sottopasso, avviato nel febbraio 2019. Ovviamente l'emergenza Covid e i vari imprevisti sopraggiunti stanno già incidendo sulle previsioni, facendo slittare in avanti il termine dei lavori, originariamente previsto in tre anni (quindi a febbraio 2022). Non resta che dotarsi di grande pazienza.