Via dei Muratori, «Le ricerche non hanno purtroppo dato l'esito atteso da Musti»

Cascella rivendica l'operato della sua amministrazione e ribadisce l'impegno

martedì 4 febbraio 2014 13.53

Quello di Via dei Muratori è un nome da anni presente, più nelle parole che nei fatti, nell'agenda-setting dell'amministrazione comunale di Barletta: nella giornata di ieri anche la Commissione Lavori Pubblici del Comune di Barletta, convocata in seduta monotematica, ha affrontato lo spinoso argomento. Il sindaco Pasquale Cascella, assente ieri, ha risposto all'appello del presidente della IV Commissione Flavio Basile, consigliere comunale delle opposizioni di centro-destra, rivendicando l'operato della sua amministrazione in una nota che di seguito pubblichiamo.

«Gentile Presidente,

La ringrazio per il cortese invito a intervenire alla odierna riunione della IV Commissione consiliare permanente convocata per discutere dello "stato dell'arte opere pubbliche via dei Muratori", e mi dispiace che la concomitante assemblea di presentazione del Terzo piano sociale di zona, precedentemente programmata, non mi consenta di accoglierlo. Vorrei comunque cogliere l'occasione per ribadire l'impegno e la disponibilità della Amministrazione comunale per una soluzione strutturale dell'annosa questione, nei termini espressi direttamente all'imprenditore Aldo Musti, e in diverse prese di posizione pubbliche che mi permetto di allegare alla presente perché possano essere considerate nella ricognizione che la Commissione si accinge a compiere.

In particolare, desidero richiamare l'attenzione dei consiglieri su quanto ebbi a dichiarare già nel corso della campagna elettorale: 'E' giusto raccogliere l'appello a utilizzare i primi cento giorni di governo locale per fare finalmente chiarezza su via dei Muratori, ma è ancor più giusto partire da questa vicenda particolare per affermare l'esigenza inderogabile che la città si doti finalmente di un vero Piano regolatore generale, senza più 'varianti', che sia strettamente legato a un piano strategico di sviluppo, magari facendo in modo che gli originali di quei documenti siano ben conservati...'.

Ebbene, nei fatidici cento giorni dell'Amministrazione ho disposto le più accurate ricerche sugli originali delle tavole del Piano regolatore generale, anche per ottemperare a una sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale. Purtroppo i risultati dei diversi accertamenti non hanno dato l'esito atteso dal l'imprenditore Musti, il quale ha insistito sul piano giudiziario per il mio commissariamento. In questa sede posso solo ribadire che tutti gli atti compiuti da questa Amministrazione sono stati comunicati all'imprenditore Musti e che personalmente sono il primo interessato a rimuovere ogni dubbio o illazione sulla correttezza, la responsabilità e la legalità degli atti che questa Amministrazione va compiendo.

Con altrettanta disponibilità mi rimetto alle valutazioni del Consiglio comunale, unico legittimo interprete delle proprie deliberazioni, sulle richieste particolari che l'imprenditore Musti avanza in relazione ad atti precedentemente compiuti dall'Assemblea. A me spetta essere conseguente, convinto come sono che si debba voltare pagina e non guardare all'indietro, all'impegno di portare a compimento via dei Muratori con un progetto di rigenerazione urbana coerente con gli obbiettivi del Piano urbanistico generale. Mi si permetta, in questa occasione, di richiamare l'inserimento nello schema di programma triennale dei Lavori pubblici del progetto di "completamento urbanizzazioni primarie, zona merceologica via Foggia, via dei Muratori e via degli Artigiani" (sui quali atti l'imprenditore Musti ha già avuto accesso), ma anche di far presente che con l'Assessore alle Politiche del Territorio e gli stessi progettisti del Piano urbanistico generale si è considerata questa scelta un primo passo verso la più strutturale operazione di rigenerazione dell'intera area».