"Vespri della Pace", iniziativa promossa dall'Azione Cattolica Diocesana
Un momento di riflessione su migranti e rifugiati presso la Parrocchia S. Paolo Apostolo,
giovedì 11 gennaio 2018
17.33
Questa sera a Barletta, presso la Parrocchia San Paolo Apostolo, alle ore 20 avranno luogo i "Vespri della Pace" su "Migranti e rifugiati: uomini e donne in cerca di pace. Accogliere, Proteggere, Promuovere, Integrare" organizzati dal Settore Adulti diocesano, accolti dal parroco Don Rino Caporusso e guidati dall'Assistente Unitario Don Gaetano Corvasce.
L'iniziativa, organizzata dal Settore Adulti dell'Azione Cattolica diocesana, si inserisce nel "Mese della Pace e della Vita" , promossa dalla stessa Azione Cattolica. Francesco Mastrogiacomo, Presidente diocesano, scrive quanto segue in un comunicato: «L' Azione Cattolica diocesana sta svolgendo le iniziative di settore e di gruppo del "Mese della Pace e della Vita". Mese che ha inizio con la giornata del primo gennaio, caratterizzata da oltre mezzo secolo, dalla celebrazione della Giornata mondiale della pace, voluta da Papa Paolo VI nel 1967, poi sempre ripresa dai successori, che ogni anno hanno inviato ai fedeli cattolici di tutto il mondo ed agli uomini di buona volontà specifici messaggi relativi al tema della pace nel mondo nelle sue molteplici 'declinazioni'. Si conclude con la prima domenica di febbraio dedicata dalla Chiesa Italiana alla "Giornata per la Vita".
È per l'Azione Cattolica un tempo ricco di riflessioni, iniziative, laboratori, marce che prendono il via dalla riflessione del messaggio di Papa Francesco quest'anno dedicato a 'Migranti e rifugiati, uomini e donne in cerca di pace' . Assume ancora una volta una connotazione di particolare attualità, visto che «Tutti gli elementi indicano che le migrazioni globali continueranno a segnare il nostro futuro» afferma il Pontefice nel suo messaggio. «Alcuni le considerano una minaccia. Io, invece, vi invito a guardarle con uno sguardo carico di fiducia, come opportunità per costruire un futuro di pace». Si tratta di un messaggio assai articolato, ed incentrato sulla riproposizione dei quattro verbi che appaiono centrali nel misurarsi con il persistente fenomeno delle migrazioni, che è sempre più un fenomeno mondiale. I quattro verbi/pilastri sono: accogliere, proteggere, promuovere, integrare.
Il Settore Adulti ha promosso, come avviene da alcuni anni "Il Vespro della Pace", infatti in diverse parrocchie e zone pastorali si stanno celebrando con modalità diverse. Il Settore Giovani e il MSAC, frizzanti come sempre e carichi del campo invernale appena svolto svolgeranno riflessioni di gruppo e parrocchiali oltre essere presenti e di aiuto alle iniziative diocesane.
L'ACR per quest'anno ha in programma iniziative zonali, specificatamente le Marce della Pace che si svolgeranno a fine mese a conclusione di un mese di attività inerenti nei gruppi dei ragazzi».
L'iniziativa, organizzata dal Settore Adulti dell'Azione Cattolica diocesana, si inserisce nel "Mese della Pace e della Vita" , promossa dalla stessa Azione Cattolica. Francesco Mastrogiacomo, Presidente diocesano, scrive quanto segue in un comunicato: «L' Azione Cattolica diocesana sta svolgendo le iniziative di settore e di gruppo del "Mese della Pace e della Vita". Mese che ha inizio con la giornata del primo gennaio, caratterizzata da oltre mezzo secolo, dalla celebrazione della Giornata mondiale della pace, voluta da Papa Paolo VI nel 1967, poi sempre ripresa dai successori, che ogni anno hanno inviato ai fedeli cattolici di tutto il mondo ed agli uomini di buona volontà specifici messaggi relativi al tema della pace nel mondo nelle sue molteplici 'declinazioni'. Si conclude con la prima domenica di febbraio dedicata dalla Chiesa Italiana alla "Giornata per la Vita".
È per l'Azione Cattolica un tempo ricco di riflessioni, iniziative, laboratori, marce che prendono il via dalla riflessione del messaggio di Papa Francesco quest'anno dedicato a 'Migranti e rifugiati, uomini e donne in cerca di pace' . Assume ancora una volta una connotazione di particolare attualità, visto che «Tutti gli elementi indicano che le migrazioni globali continueranno a segnare il nostro futuro» afferma il Pontefice nel suo messaggio. «Alcuni le considerano una minaccia. Io, invece, vi invito a guardarle con uno sguardo carico di fiducia, come opportunità per costruire un futuro di pace». Si tratta di un messaggio assai articolato, ed incentrato sulla riproposizione dei quattro verbi che appaiono centrali nel misurarsi con il persistente fenomeno delle migrazioni, che è sempre più un fenomeno mondiale. I quattro verbi/pilastri sono: accogliere, proteggere, promuovere, integrare.
Il Settore Adulti ha promosso, come avviene da alcuni anni "Il Vespro della Pace", infatti in diverse parrocchie e zone pastorali si stanno celebrando con modalità diverse. Il Settore Giovani e il MSAC, frizzanti come sempre e carichi del campo invernale appena svolto svolgeranno riflessioni di gruppo e parrocchiali oltre essere presenti e di aiuto alle iniziative diocesane.
L'ACR per quest'anno ha in programma iniziative zonali, specificatamente le Marce della Pace che si svolgeranno a fine mese a conclusione di un mese di attività inerenti nei gruppi dei ragazzi».