Trasferito patrimonio dalla provincia di Bari alla Bat

Il consiglio provinciale ha approvato l'integrazione. La minoranza si è astenuta dal voto

mercoledì 14 dicembre 2011
Il Consiglio provinciale di Barletta - Andria - Trani, riunitosi questa mattina, ha approvato con 16 voti favorevoli (astenuta la minoranza) l'integrazione del trasferimento della dotazione patrimoniale dalla Provincia di Bari alla Provincia di Barletta - Andria - Trani che prevede l'acquisizione in proprietà di terreni e fabbricati insistenti nel territorio della Provincia. Tale provvedimento, esposto in aula dall'Assessore provinciale al Patrimonio Dario Damiani, segue la prima acquisizione del patrimonio, varata con Delibera di Consiglio provinciale del 20 dicembre 2010 e, nello specifico, si riferisce al Liceo Scientifico "Fermi" di Minervino Murge (costruito dalla Provincia di Bari ed ultimato nel 2010) ed a particelle di terreni agricoli e non, non inventariati nella precedente delibera dalla Provincia di Bari ma ricadenti nella Bat.

Nel corso della stessa seduta è stato approvato con 24 voti favorevoli (un astenuto) il Regolamento d'accesso alle Borse di Studio intitolate a Raimondo Danesi e Piero Bono, da assegnare annualmente agli studenti più meritevoli dell'Istituto Tecnico Agrario "Umberto I" di Andria. Come riferito in aula dall'Assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Pompeo Camero, le somme a disposizione per l'istituzione delle quindici borse di studio rinvengono dalla rendita annuale del lascito testamentario della signora Lylia Pero, vedova Bono, ed ammontano a 206.582,76 euro.

Infine, il Consiglio provinciale di Barletta - Andria - Trani ha approvato, in seguito alla relazione dell'Assessore provinciale ai Lavori Pubblici ed Infrastrutture, il Regolamento delle attività connesse all'espletamento degli esami per il riconoscimento dell'idoneità di insegnante ed istruttore di scuola guida e delle attività della Commissione provinciale d'esame ed il Regolamento per lo svolgimento delle funzioni di inizio attività e vigilanza delle scuole per conducenti di veicoli a motore.
Rinviati, invece, alla prossima seduta di Consiglio provinciale tutti gli altri punti iscritti all'ordine del giorno della seduta odierna.