Tragedia in mare, affoga un trentunenne barlettano a Ponente

Si era allontanato verso un fondale profondo pur non sapendo nuotare

giovedì 23 luglio 2015 12.08
Durante una giornata di mare, si era allontanato in acqua in compagnia del padre, ma appena raggiunto un fondale più profondo non è riuscito a rimanere a galla. Non c'è stato nulla da fare per un ragazzo di 31 anni, Emanuele Ruscino, che ha perso la vita presso la litoranea "Pietro Paolo Mennea" (cosiddetta "di Ponente").

Erano le 9.00 all'incirca, il caldo già insopportabile. Sul lungomare di Ponente a Barletta, una normale giornata afosa come quelle di questi ultimi giorni, padre e figlio erano sulla battigia a cercare sollievo dalla gran calura. Cosciente di non saper nuotare il ragazzo si sarebbe allontanato dalla riva e si sarebbe spinto troppo oltre in acqua arrivando in un punto profondo del fondale.

Ciò è stato fatale per il giovane che sarebbe stato subito soccorso da un bagnante che avrebbe provato a rianimarlo. Giunti sul posto gli uomini del "118", nonostante i numerosi tentativi non sono riusciti a rianimarlo.