Tirocini per laureandi e laureati della Bat in Scienze Politiche

Per il settore finanziario della sesta provincia. Prevista anche la formazione "learning by doing"

domenica 2 ottobre 2011
Nell'intento di favorire l'occupabilità dei giovani, anche attraverso la formazione learning by doing, l'Assessorato alle Politiche attive del Lavoro e della Formazione Professionale della Provincia Barletta Andria Trani continua incessantemente a promuovere, in attuazione della legge 196/97, iniziative come tirocini formativi e di orientamento dei giovani laureandi e laureati.

L'attenzione dell'Assessore Pompeo Camero stavolta è verso i giovani laureandi ed in favore dei neolaureati in Scienze Politiche per i quali, in collaborazione con l'omologa Facoltà presso l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", sta dando avvio all'organizzazione di tirocini formativi per il Settore Finanziario nell'ambito dell'obiettivo strategico 2011 "Missione Tirocinio" affidato ai Responsabili del Procedimento dott.sse Maddalena Zingaro del CPI di Barletta e Mariangela Chieppa del CPI di Andria.

"Con riferimento alle modalità di attivazione degli stessi – ci riferisce l'Assessore Camero - il Decreto Ministeriale 142/1998 stabilisce che possono essere promossi, tra l'altro, dalle Università e da Istituti di istruzione universitaria statali e non statali, abilitati al rilascio di titoli accademici. Pertanto, avvalendoci del supporto dei Centri Territoriali per l'Impiego, andiamo in Convenzione con la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bari, che nella veste di Ente Promotore dei tirocini, è affidataria del compito di trasmettere al Settore Finanziario della VI Provincia i nominativi degli aspiranti al tirocinio. La durata dei tirocini formativi sarà concordata con il soggetto promotore ed in ogni caso non potrà superare i 12 mesi".

Al riguardo Camero evidenzia comunque i vantaggi che deriveranno dalla partecipazione; "Infatti - precisa - le attività svolte nel corso dei periodi di formazione ed orientamento, pur non costituendo rapporto di lavoro, potranno avere valore di credito formativo e, ove debitamente certificato dalle strutture promotrici, potranno essere riportate, a cura dei Centri per l'Impiego, nei curricula di ogni tirocinante, utili per favorire l'incontro domanda ed offerta di lavoro".