Striscia la notizia sulle tracce del falso chirurgo di Barletta.... a Gravina di Puglia

L'uomo continuava ad "esercitare" come se nulla fosse successo. Braccato da Mingo, fugge. Lo scoop di Gravinalife.

lunedì 28 marzo 2011
La vicenda del sedicente chirurgo estetico sta assumendo sempre più contorni surreali e farseschi. Dopo aver ampiamente trattato l'accaduto sul territorio cittadino, direttamente dalla redazione di Gravinalife veniamo a conoscere nuovi particolari. Punto in comune tra le due città, oltre alle nostre redazioni, l'infaticabile lavoro svolto dalla nota striscia satirica (e di denuncia sociale, non dimentichiamolo) di Antonio Ricci e dai "mordaci" Fabio e Mingo. Leggiamo dunque dalle penne degli amici di Gravinalife, senza porre altro tempo in mezzo.

E' tardo pomeriggio quando la troupe di Striscia la Notizia entra in azione su Corso Aldo Moro a Gravina. Spuntano all'improvviso. Sono proprio loro Mingo e Fabio a interrompere il tranquillo passeggio delle famiglie gravinesi. Bastano pochi attimi e la corsa ha inizio. Una maratona che i poveri giornalisti di Striscia sono costretti a correre quando il fattaccio è smascherato. Quando la preda, ormai in trappola e non ha più via d'uscita.

Questa volta la missione del team di canale cinque riguarda un sedicente chirurgo estetico che, senza possedere titoli e requisiti per esercitare la professione di medico, operava come tale in parecchi centri estetici curando chirurgicamente i segni della vecchiaia. La storia ha inizio in quel di Barletta. Il dott. Luigi viene sorpreso da Mingo mentre è intento ad iniettare dei farmaci per ritoccare le labbra della paziente-gancio. Il sedicente chirurgo si da alla fuga e, come ci testimoniano i nostri amici di Barlettalife con il loro reportage, il non-medico sparisce dalla circolazione. Bastano pochi giorni e per Mingo e Fabio l'uomo non è più in stato di latitanza anzi, viene avvistato ad operare indisturbato sul territorio di Gravina ritoccando e curando i pazienti in vari centri estetici.

L'uomo è sul corso. Scatta l'operazione. Con telecamere e microfono alla mano la troupe spaventa il bersaglio che non perde tempo e si infila in una Smart. Percorre con grande ansia la via, braccato da Mingo che mette a dura prova le proprie abilità fisiche rincorrendo a piedi l'uomo per circa 400 metri. Ma Luigi non sembra voglia concedersi alle telecamere né tanto meno ai microfoni per spiegare l' inspiegabile situazione. Più rapida ed efficiente dello Stato, Striscia la Notizia ancora una volta ci aiuta a smascherare le truffe, facendoci indignare, incavolare e anche sorridere.

Dopo avervi fornito informazioni e foto in esclusiva, a voi resta seguire il Tg satirico di Antonio Ricci per godervi il video della retata.
Fonte
Gravinalife.it