Stella Mele in pole position

Ancora più realistica la candidatura della ventottenne barlettana a rappresentare il Centrodestra alle prossime amministrative. «Io ci spero, come si confà a chi “crede”»

lunedì 28 febbraio 2011 14.28
Dopo il nostro articolo "Sarà Stella Mele", la giovane politica della Casa delle Libertà, con cortese sollecitudine ci informa del prosieguo delle frenetiche concertazioni che vedono il suo nome in pole position quale più gradita candidata sindaco del Centrodestra. La ragionevolezza e l'intuito politico si insinua quale unico vantaggio politico possibile della compagine che si oppone al Centrosinistra. Ringraziamo la possibilie candidata per le precisazioni a conforto di quanto noi riportato nel nostro articolo.

Sono, ovviamente, soddisfatta ed onorata per l' indicazione che c'è stata da parte dei partiti di centro-destra, circa il gradimento, sottoscritto in un documento politico, a rivestire la carica di candidato Sindaco nella persona della sottoscritta.

Per quanto mi riguarda, so di non essere mai venuta meno a quello spirito di "sacrificio" e di "servizio" che un politico deve sempre saper mettere in campo, lo stesso "spirito di servizio" che ha sempre caratterizzato la mia militanza e il mio percorso politico, in nome del quale oggi resto a disposizione della Città e della coalizione. Mi auguro che il Pdl sciolga la riserva in "un senso" o nell' "altro" e che lo faccia quanto prima in modo da poter dare voce a quella necessità di rinnovamento per Barletta e il mio più grande auspicio è che, al di là dei nomi, la scelta che verrà indicata dal Pdl sia tale da poter rappresentare, senza luci, né ombre, gli ideali di cambiamento e di coerenza che il popolo di Barletta ci chiede di rappresentare.

Queste che verranno di qui a brevissimo, saranno ore decisive per la coalizione, tutta impegnata nella scelta dell'uomo migliore da mettere in campo. Che sia realmente il migliore. Che sia realmente animato da quella necessaria voglia di apportare nuova linfa vitale e vento di cambiamento nel "Palazzo". Che sappia realmente rappresentare le istanze dei cittadini, portandosele nel cuore. Che sappia guardare sempre dritto negli occhi della gente. Io ci spero, come si confà a chi "crede".