Sciopero generale della Cgil “per il lavoro e la solidarietà contro l’austerità”

Manifestazione provinciale domani ad Andria. «E' il momento pensare all'occupazione ed agli investimenti in ricerca e università»

martedì 13 novembre 2012
La Cgil Bat ha scelto la città co-capoluogo Andria per la manifestazione provinciale che si terrà mercoledì prossimo, 14 novembre, nell'ambito dello sciopero nazionale di quattro ore indetto dal sindacato nella giornata di mobilitazione europea "Per il lavoro e la solidarietà contro l'austerità" organizzata dalla Ces, confederazione europea dei sindacati. Un intero continente in piazza: in programma iniziative anche in Spagna, Portogallo, Francia, Svizzera, Croazia, Grecia, Repubblica Ceca, Romania e Belgio, oltre che in Italia.

Ad Andria è prevista un'iniziativa a sostegno delle tante vertenze aperte sul territorio. La mobilitazione intende cambiare le politiche europee e quelle nazionali, a partire dagli ultimi interventi sul decreto stabilità varato dal governo Monti. "Protesteremo – spiega il segretario generale Cgil Bat, Luigi Antonucci – perché pensiamo che idee concrete sul lavoro non ce ne sono ancora e la prova di questo l'hanno fornita i dati Istat diffusi di recente sull'aumento della disoccupazione. Non solo, le politiche economiche stanno rendendo sempre più difficile la condizione di tutti i cittadini. È il momento pensare all'occupazione ed agli investimenti in ricerca e università, la logica dei tagli lineari non è più perseguibile".

Alle ore 10.00 è previsto il concentramento in piazza Giuseppe Di Vittorio, davanti alla sede della Camera del lavoro di Andria da dove partirà un corteo composto dalle lavoratrici e dai lavoratori di tutte le categorie. Infine, ci sarà un comizio in viale Francesco Crispi con le testimonianze dei dipendenti del pubblico impiego, uno dei settori più penalizzati. Interverranno il segretario generale Cgil Bat, Luigi Antonucci, e Fabrizio Solari della segreteria nazionale del sindacato.

Prima dell'inizio del corteo una delegazione di lavoratori si recherà al Municipio per incontrare il sindaco della città, Nicola Giorgino, al quale verranno illustrate le ragioni dello sciopero.