Rubano al supermercato tonno, latte e creme solari: arrestata anche una donna incinta
In tutto tre arresti e due denunce per furto: sono tutti originari di Foggia e San Severo
martedì 31 luglio 2018
11.40
Tre arresti e due denunce a piede libero della Polizia di Stato a Barletta: A.C., 19enne foggiano, D.R.D.C.P., 24enne di San Savero, e M.P., 19enne foggiana, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e resistenza a Pubblico Ufficiale, mentre deferiti in stato di libertà, in concorso con i primi tre, un 48enne foggiano e una 31enne di San Severo.
Il responsabile di un supermercato sito a Barletta in via Brunelleschi, con una segnalazione al 113, aveva segnalato che tre persone avevano appena perpetrato un furto all'interno del supermercato, fornendo le descrizioni dei fuggitivi e dell'auto utilizzata per la fuga, una Alfa Romeo 156 SW. Poco dopo una volante ha bloccato in via Barberini l'auto segnalata mentre si stava dirigendo verso la SS.16 bis: ne è generato un inseguimento che si è protratto lungo la statale sino all'uscita per Canosa, dove i poliziotti sono riusciti finalmente a bloccarla.
Sul posto si è reso necessario l'intervento di altri poliziotti, visto che gli occupanti dell'auto si rifiutavano di scendere dall'auto, chiudendosi all'interno; con larrivo di altre volanti, i cinque hanno desistito, sono scesi dall'auto e hanno consentito ai poliziotti prima di perquisirli e poi di trasferirli presso il Commissariato di P.S di Barletta. La perquisizione dell'auto ha permesso di rinvenire all'interno del cofano un grosso quantitativo di merce alimentare e numerosi flaconi di creme abbronzanti, asportati dagli scaffali del supermercato, decine di confezioni di tonno, due confezioni singole di latte Mellin 1 e altro materiale alimentare la cui provenienza è in corso di accertamento. Tutte le fasi del furto sono state riprese dal sistema di videosorveglianza del supermercato, dalle quali si notavano chiaramente i ladri occultare la merce all'interno di zaini e borse in loro possesso.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati A.C. e M.P. sono stati associati al carcere di Trani, D.R.D.C.P. è stata condotta presso la propria abitazione a Foggia, per rimanervi in regime di arresti domiciliari a causa del suo stato di gravidanza, mentre gli altri due il 48enne e la 31enne sono stati deferiti in stato di libertà.
Il responsabile di un supermercato sito a Barletta in via Brunelleschi, con una segnalazione al 113, aveva segnalato che tre persone avevano appena perpetrato un furto all'interno del supermercato, fornendo le descrizioni dei fuggitivi e dell'auto utilizzata per la fuga, una Alfa Romeo 156 SW. Poco dopo una volante ha bloccato in via Barberini l'auto segnalata mentre si stava dirigendo verso la SS.16 bis: ne è generato un inseguimento che si è protratto lungo la statale sino all'uscita per Canosa, dove i poliziotti sono riusciti finalmente a bloccarla.
Sul posto si è reso necessario l'intervento di altri poliziotti, visto che gli occupanti dell'auto si rifiutavano di scendere dall'auto, chiudendosi all'interno; con larrivo di altre volanti, i cinque hanno desistito, sono scesi dall'auto e hanno consentito ai poliziotti prima di perquisirli e poi di trasferirli presso il Commissariato di P.S di Barletta. La perquisizione dell'auto ha permesso di rinvenire all'interno del cofano un grosso quantitativo di merce alimentare e numerosi flaconi di creme abbronzanti, asportati dagli scaffali del supermercato, decine di confezioni di tonno, due confezioni singole di latte Mellin 1 e altro materiale alimentare la cui provenienza è in corso di accertamento. Tutte le fasi del furto sono state riprese dal sistema di videosorveglianza del supermercato, dalle quali si notavano chiaramente i ladri occultare la merce all'interno di zaini e borse in loro possesso.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati A.C. e M.P. sono stati associati al carcere di Trani, D.R.D.C.P. è stata condotta presso la propria abitazione a Foggia, per rimanervi in regime di arresti domiciliari a causa del suo stato di gravidanza, mentre gli altri due il 48enne e la 31enne sono stati deferiti in stato di libertà.