Rossella Dimatteo e Roberta Piazzola nella loro favola Retake

L'inizio del progetto, nato casualmente sui social, fino ad oggi

domenica 12 settembre 2021
A cura di Gaia Paolillo
A guardarla bene Rossella Dimatteo sembra la trasposizione della piccola principessa Merida del cartone Ribelle. Ed effettivamente Rossella nella sua quotidianità è una ragazza ribelle, che ha cercato a soli ventiquattro anni, di impegnarsi per la sua città ed educare al senso civico con ironia e con il divertimento che la contraddistinguono.

Un giorno del 2020, mentre portava a spasso il suo cagnolino sulla litoranea, scattò una foto alla sporcizia che imbruttiva questa zona, «Era davvero tanta: plastica, materassi, bottiglie di vetro. Sentivo di dover fare qualcosa». Come una principessa chiamata a difendere il suo regno nell'epoca in cui si è always on, decide di postare la foto su Instagram e anziché mostrare solo la sua indignazione, propone una soluzione concreta. Rossella realizza un sondaggio con scritto: «Chi viene con me a ripulire la litoranea?». Le risposte sono state tantissime, così la stessa domenica della settimana, sette ragazzi si riunirono per la prima volta con un solo obbiettivo: riparare alla sporcizia che qualcun altro aveva lasciato. È un episodio che mette in luce il grande potere comunicativo e aggregativo che i social svolgono nella vita di ognuno di noi, allontanando le false credenze che ci rendano solo più soli.

Rossella inizia a fare divulgazione, a parlare di ambiente sui social, di raccolta, di senso civico. Fino a quando una signora, Roberta Piazzolla, la notò sui social e decise di scriverle. Questo incontro è stato fondamentale perché è da qui, dalla collaborazione di due donne che si conoscevano appena, che nasce il progetto Retake.
«Retake Barletta è un movimento che nasce dai cittadini, ha la caratteristica di essere no-profit e di riparare alle forme di vandalismo. Retake promuove anche la libera espressione artistica, incoraggiando artisti di talento a promuovere il loro lavoro in luoghi pubblici previa autorizzazione. Per raggiungere i nostri obiettivi ci impegniamo a ripulire quartieri, ripristiniamo luoghi abbandonati o dimenticati a cui invece, diamo nuova luce e visibilità. […] La nostra speranza è rendere chiunque parte integrante di una comunità attiva e attenta alle proprie azioni in modo da crescere e vivere in un luogo pulito, amato e rispettato da noi, che siamo i suoi ospiti».
Retake
Retake
Retake
Retake

Rossella dice: «Abbiamo dato una "mano creativa" al progetto Nudge di Rosella Piccolo, per esempio scrivendo le domande. Scegliendo la preferenza, si potrà anche aiutare l'ambiente e promuovendo gesti civici». E Ancora: «Io ci credo che sia possibile educare ad azioni migliori e in favore di una città pulita. Per i nostri progetti, abbiamo usato solo materiali riciclabili, abbiamo preso pneumatici per realizzare un punto di raccolto del vetro. E anche le orme che abbiamo dipinto nel centro storico, lo abbiamo fatto con pittura che non resiste all'acqua, proprio per non deturparlo in nessun modo».

Ci sono ancora diversi incontri che avranno luogo nei prossimi giorni, per esempio il 13 settembre dalle 19.00 è stato realizzato un incontro nei pressi del bar Oz per un clean up e cioè, una raccolta rifiuti che andrà a concludere il progetto Nudge di Rossella Piccolo. O ancora il 19 settembre, si terrà un secondo incontro organizzato al livello nazionale dal nome Word clean up day.

«Per me Retake è la mia seconda identità, io faccio e io sono Retake. Retake significa riprendere un posto, ridargli vita: una rotonda mal curata, un muro imbrattato, può riprendere vita grazie alle nostre azioni e attenzioni che da quel momento in poi le si danno. Quando si svolge un'azione Retake ci si sente bene con se stessi e con gli altri. Ecco io mi sento così e vorrei far provare a tutti questa bellissima emozione. Il mondo è di tutti, tutti dobbiamo contribuire».

Come in ogni grande finale da favola che si rispetti, la principessa ribelle che porta il nome di Rossella Dimatteo ha portato un cambiando, incidendo nel suo regno una nuova spinta, facendo scuola a tutti gli abitanti. A questa meravigliosa favola però, non vogliamo metterci la parola fine.