Riqualifica costiera Bat: «Seguirò la questione in prima persona»

«L'intesa raggiunta è quella di un aggiornamento del tavolo alla prossima settimana»

lunedì 17 ottobre 2022 18.40
«Siamo al lavoro per scongiurare la revoca dei finanziamenti per la riqualificazione costiera dei Comuni della BAT. Ringrazio i sindaci di Trani, Bisceglie e Margherita di Savoia (con i rispettivi dirigenti ai lavori pubblici) per aver partecipato a questo importante momento di confronto in Regione». Così il presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo.

«Insieme al nuovo dirigente per la tutela del paesaggio, l'architetto Vincenzo Lasorella, abbiamo analizzato la natura complessa degli interventi per comprenderne le dinamiche che hanno portato ad una serie di ritardi, in particolare per Trani (giustificato dal completamento dell'intervento in essere), Margherita di Savoia (inadeguatezza e complessità dell'intervento) e Barletta (non ha partecipato all'incontro non giustificando l'assenza). Un plauso va, invece, dato al Comune di Bisceglie per il rispetto del cronoprogramma. Questo incontro – spiega il presidente del gruppo PD – è servito per dare impulso ai Comuni al fine di rispettare i cronoprogrammi da loro stessi indicati in maniera rigorosa.

L'intesa raggiunta – prosegue - è quella di un aggiornamento del tavolo alla prossima settimana, non prima di aver chiesto ai Comuni in ritardo con i cronoprogrammi l'invio di una relazione dettagliata da discutere poi con il Ministero.

Continuerò a seguire in prima persona l'iter burocratico dell'accordo di programma come ho fatto sin dalla data di sottoscrizione nel 2016. Auspico – conclude Caracciolo – la massima collaborazione da parte dei Comuni che, lo ricordo, rivestono il ruolo di soggetti attuatori».

Continua il presidente del gruppo PD sull'assenza del Comune di Barletta: «Il comune di Barletta, è stato l'unico a non partecipare all'incontro in Regione per la verifica dello stato di attuazione delle opere di riqualificazione costiera della BAT rispetto ai cronoprogrammi indicati dai comuni stessi. Il tutto, senza nemmeno mandare una nota ufficiale, con totale assenza di bon ton istituzionale. Non è la prima volta che questo accade, il sindaco Cannito non ha mai partecipato a questi importanti incontri manifestando la sua scarsa attenzione alla questione.

Cannito – afferma Caracciolo – si arroga per sua riflessione o per indotto suggerimento, il diritto di indicare quale sia il funzionamento delle
convocazioni in Regione. Comprendo la sua (attuale) antipatia per il simbolo del Partito Democratico, ma voglio ricordare che, da delegato della Regione Puglia, il sottoscritto ha firmato l'accordo di programma del 28 luglio 2016 con i ministeri di Ambiente e infrastrutture. Per questo motivo le convocazioni ai Comuni sono state fatte a mia firma condividendole con gli uffici della Regione.

«Invito il sindaco Cannito a studiare meglio i compiti e le funzioni delle istituzioni, ma soprattuto a evitare ennesime brutte figure al comune di Barletta, sempre in ritardo rispetto all'attuazione del cronoprogramma. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento, il mio unico obiettivo – conlclude Caracciolo - è il bene della città e non permetterò che si perdano ulteriori occasioni di finanziamento, come troppo spesso accaduto nel recente passato».