Rilancio di Barletta tra commercio e turismo: lettera al nuovo sindaco

La riflessione congiunta di Assoimprese, Unimpresa e Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia

martedì 12 giugno 2018
All'indomani della netta affermazione del dott. Mino Cannito come Sindaco nella competizione elettorale per il Comune di Barletta, tre importanti realtà associative operanti nei settori del commercio e del turismo indirizzano al nuovo primo cittadino il loro messaggio di saluto e di augurio. Savino Montaruli (Unimpresa Bat), Francesco Filannino (Assoimprese) e Nino Vinella (Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia) hanno firmato, in rappresentanza dei rispettivi soci e aziende associate, un protocollo d'intesa a tre ed il seguente documentato indirizzato pubblicamente a Mino Cannito:

«Caro Sindaco, ci congratuliamo per il successo riportato nella difficile prova elettorale del voto amministrativo al Comune di Barletta. Con passione ed impegno al servizio di Barletta è stato lo slogan vittorioso, e noi ci riconosciamo perfettamente in questo slancio di entusiasmo e di energia positiva. Abbiamo seguito in silenzio i passaggi di questa campagna elettorale, dove il candidato Sindaco Mino Cannito ha parlato chiaro sui temi fondamentali: il buon governo delle risorse materiali e immateriali della città; il lavoro e le politiche giovanili, la tutela dell'ambiente, il welfare di prossimità, la sicurezza urbana e la legalità; l'urbanistica, il territorio e il decoro urbano. E' soprattutto su commercio, turismo e cultura che Unimpresa Bat, Assoimprese e Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia intendono rendere praticabile una nuova via con il sindaco Cannito e con la sua Amministrazione: basta approssimazioni, basta con le zone d'ombra, basta soprattutto con l'incompetenza di chi finora ha preferito tirare a campare piuttosto di dare il meglio delle risorse alla nostra città, a Barletta.

Siamo convinti di poter rappresentare un significativo cambio di marcia: il motore del Comune di Barletta è rimasto per troppo tempo… in folle, ovvero imballato dentro logiche di arroccamento su posizioni di un certo potere dirigenziale chiuso su se stesso proprio fra turismo, commercio e cultura. Un potere autoreferenziale che proprio dalle parole pronunciate da Mino Cannito nel corso della sua campagna elettorale, estenuante ma vincente, si vuole demolire per restituire a chi vuole davvero lavorare nuove occasioni di confronto leale, chiaro, propositivo.

Ecco perché al Sindaco Cannito ed all'opinione pubblica riveliamo soltanto adesso, ad elezioni avvenute e dunque in tempi non sospetti di speculazione politica ed amministrativa, la firma di un libero protocollo d'intesa nel quale si stabilisce una comune piattaforma operativa a vantaggio di turismo, commercio e cultura. E dunque indirizziamo di cuore il nostro più sentito apprezzamento, convinti come siamo che il suo carattere, la sua preparazione civica e professionale, il suo innovativo schema di approccio alla risoluzione dei problemi possa far recuperare il troppo tempo perduto finora e consenta di giungere quanto prima a nuove proposte da sostenere ma, quel che più conta, da condividere: tutti insieme appassionatamente».