Prosegue l'iter per l'interramento degli elettrodi

Approvata dalla Giunta Regionale l'intesa per l' interramento del primo dei tre elettrodi. Grande soddisfazione espressa dal sindaco Maffei e del vicepresidente Capone

giovedì 23 settembre 2010
Approvato dalla Giunta Regionale, su proposta della Vicepresidente ed Assessore allo Sviluppo Economico Loredana Capone, l'Atto di intesa regionale per l'autorizzazione alla costruzione ed esercizio di variante in cavo alla linea elettrica 150 kV Barletta - Barletta FS dal palo 6 bis alla Stazione elettrica "RFI Barletta". Si tratta di fatto dell'ultimo atto utile al rilascio dell'Autorizzazione Unica da parte del Ministero dello Sviluppo Economico (retto ad interim dal Presidente del Consiglio Berlusconi) di concerto con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per l'interramento del primo dei tre elettrodotti che interessano il centro abitato di Barletta. Tale intervento attua quanto concordato a seguito della sottoscrizione del protocollo di intenti siglato nel luglio 2006 tra ENEL Distribuzione il Comune di Barletta (nella persona del Sindaco Maffei) e RFI, e quanto deliberato dal Consiglio comunale nell'aprile 2009, per l'interramento delle linee elettriche a 150 kV che costituiscono vincolo allo sviluppo ed alla valorizzazione urbanistica della città e risultano essere incompatibili con la vocazione edilizia dell'area attraversata da detti elettrodotti.

La nuova linea, oggi di proprietà Telat srl controllata da Terna spa, avrà una lunghezza complessiva di km 3,465 e sostituirà il tronco aereo lungo km 1,491 e quello in cavo O.T. che si sviluppa per circa 1 km, migliorandone le caratteristiche e le prestazioni.

Grande soddisfazione é stata espressa dal Sindaco Maffei, a nome dell'Amministrazione Comunale: "Tale ultimo adempimento, che ha visto la Regione Puglia condividerne le finalità, permette un nuovo significativo passo avanti nel processo di attenzione al risanamento ambientale della Città di Barletta. Attendiamo con fiducia gli esiti del Decreto ed a seguire l'inizio dei lavori."
Analoghe sono state le valutazione della Vicepresidente Capone che ha così commentato: "Il provvedimento, tanto atteso dalla Città di Barletta, consegue precise finalità estetiche, ambientali e di efficienza energetica. La maggior lunghezza nello sviluppo dei cavi, a seguito dell'interramento, viene ampiamente compensata da una più razionale gestione dell'energia con minori perdite, naturale conseguenza dell'utilizzo di nuovi materiali isolanti".