Polizia di Stato, «siamo idonei al concorso ma restiamo a casa»

L'appello dei 900 aspiranti poliziotti, «vogliamo essere assunti»

lunedì 19 gennaio 2015
Diciottomila uomini in meno nella sola Polizia di Stato, quarantamila in tutte le Forze dell'Ordine, 251 presidi pronti ad essere chiusi e dei tremila circa poliziotti che andranno in pensione nel 2015 ed a fronte del turn over al 55% (ma che dal 2015 potrebbe essere elevato al 70%), questi sono i numeri, drammatici, che gli idonei ad indossare la divisa della Polizia di Stato segnalano in una nota stampa giunta alla nostra redazione. «Siamo 900 idonei, tutti con il massimo del punteggio, del concorso per 650 allievi Agenti della Polizia di Stato indetto nel 2014 – scrivono nel comunicato - Il nostro arruolamento sarebbe dovuto avvenire entro il 2014 ma il Governo lo ha posticipato per il 2015. Un concorso durato un anno e ancora non concluso, nonostante sia l'unico a non presentare le problematiche relative alla seconde aliquote interforze.

Dopo aver sostenuto importanti spese di natura economica e aver investito tanto tempo ed energie per arrivare ad ottenere la idoneità da parte del Ministero dell'Interno, siamo ancora parcheggiati a casa. Considerando il bisogno di garantire maggiore sicurezza che vi è nel nostro paese il Governo dovrebbe assumerci tutti e 900 subito e farci partire immediatamente per il corso da Allievi Agenti della Polizia di Stato.

Il nostro concorso usufruisce dei residui fondi anno 2014 (perché parte di essi sono stati utilizzati per assumere idonei non vincitori del precedente concorso anno 2013) e anche quelli del 2015 perché i concorsi per la Polizia di Stato sono stati bloccati fino a dicembre di tale anno a causa della Legge di Stabilità. Per cui il Governo ha a disposizione le risorse tali da poterci assumere tutti. Per questo noi chiediamo di essere assunti tutti per il bene del nostro Paese, ne ha bisogno!».