Più sport al Politecnico di Bari nel segno di Pietro Mennea

Gli studenti propongono la creazione di un Comitato Sportivo Universitario

lunedì 10 giugno 2019
"La fatica non è mai sprecata, soffri ma sogni."

"Così la freccia del Sud Pietro Mennea si riferiva allo sport, nel sottolineare come, nel processo di crescita di un individuo sia necessario il sacrificio e come, in relazione a questo, sia possibile raggiungere i propri obiettivi e le proprie aspirazioni". È quanto riferisce Cosimo Carpentiere, studente barlettano e tra i promotori di una importante iniziativa che mira a rafforzare il legame tra crescita in ambito universitario e valori dello sport.

"Secondo noi, il nostro Politecnico dovrebbe incentivare i valori caratteristici dello sport: la disciplina, l'attitudine a lavorare in gruppo ed il fair-play. Per fare questo è tuttavia necessario potenziare le strutture adibite all'attività sportiva di cui disponiamo mediante la costituzione di un organo specializzato: il Comitato Sportivo Universitario (CSU), un organo già presente in diversi Atenei italianiche, in collaborazione con il MIUR e il Centro Universitario Sportivo Italiano, coordina le varie attività sportive con l'obiettivo comune di avvicinare gli studenti.

Noi tutti pensiamo che, al giorno d'oggi, l'attività sportiva rappresenti un pilastro fondamentale nella crescita sana dello studente e che, alternata allo studio, costituisca una infinita palestra di vita. Di fronte ad un ambiente ancora povero di strutture dedicate e una bassa cultura sportiva, non possiamo restare con le braccia conserte.

Abbiamo pertanto presentato una richiesta che verrà discussa al prossimo Consiglio di Amministrazione in cui richiediamo la costituzione del CSU, che porterà ad un veloce potenziamento qualitativo e quantitativo degli ambienti sportivi.

Siamo certi inoltre che l'istituzione del Comitato possa finalmente dare una svolta anche in un contesto più ampio, con nuovi fondi ministeriali che darebbero fiato e spazio a sempre più investimenti nello sport".