Pesca e vendita illecita di datteri e novellame: due blitz tra Barletta e Trani

Sequestrati e rigettati in mare i prodotti ittici

sabato 29 agosto 2015 11.30
Nella scorsa mattinata, i militari della Capitaneria di porto di Barletta e di Trani hanno effettuato due operazioni di contrasto al diffuso fenomeno della pesca abusiva e della commercializzazione illecita dei prodotti ittici da questa derivanti: sono stati sequestrati circaa 100 kg di novellame di traglia di fango (mullus barbatus) e circa 12 kg di datteri di mare (litophaga).

I militari infatti dopo alcuni controlli di routine, si sono imbattuti in un venditore ambulante nei pressi dell'ex mercato ittico, intento alla vendita illecita dei suddetti prodotti; i militari dopo aver identificato l'uomo e verificato il pescato, accertandone la misura al di sotto della soglia consentita. Dopo aver informato la competente autorità giudiziaria, nonché il medico del servizio veterinario, si è proceduto al sequestro del pescato alla denuncia dell'uomo ed alla successiva distruzione del prodotto ittico.

A Trani invece, in località Monastero, i militari dell'Ufficio locale marittimo, supportati da militari della Capitaneria di Porto di Barletta, hanno intercettato due pescatori subacquei intenti alla pesca illegale di datteri. Anche in questo caso si è provveduto a denunciare i trasgressori all'autorità giudiziaria ed a rigettare in mare il pescato. Si ricorda che la pesca ed il consumo di prodotto ittico sottomisura o vietato, influisce molto negativamente sulle potenzialità riproduttive di tutte le specie ittiche, causando una costante riduzione della risorsa con grave danno all'ecosistema marino locale ed all'economia locale.