Passaggi a livello con protezioni, l'Astip: «Nessuna credibilità»

Arriva il commento delle famiglie delle vittime del disastro ferroviario a seguito del comunicato di Ferrotramviaria e Regione Puglia

domenica 5 agosto 2018 12.09
«Rimaniamo sempre dell'idea che chi ha nascosto 20 pericolati (ovvero 20 mancati incidenti, come riportato dalle carte della Procura di Trani), senza prendere le dovute precauzioni per la messa in sicurezza del binario unico, portando alla morte 23 persone, ai nostri occhi ha poca credibilità», così i familiari appartenenti ad Astip, l'associazione che raccoglie i parenti delle vittime del disastro ferroviario sulla tratta Andria-Corato il 12 luglio del 2016 commentano la notizia diffusa dalla Ferrotramviaria chiarendo il fatto che "i passaggi a livello gestiti da Ferrotramviaria S.p.A. sono attrezzati con sistemi avanzati di protezione».

«Ferrotramviaria e la Regione Puglia - si legge in una nota dell'azienda - hanno da tempo avviato un importante programma di soppressione dei passaggi a livello sulla linea ferroviaria, che sono passati dagli 87 inizialmente presenti agli attuali 43. Sono attualmente in corso i lavori di soppressione di altri 10 passaggi a livello; altri 7 interventi di eliminazione sono già finanziati».