Palmitessa: «Centro di Raccolta Rifiuti nella 167, altra penalità per la zona»

La lettera del portavoce di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale

mercoledì 26 marzo 2014 11.21
Campo Rom e Centro di Raccolta Rifiuti. Due realtà contigue, nei tempi e negli spazi, nella zona 167 di Barletta, sui quali interviene nuovamente Giuseppe Palmitessa, portavoce cittadino di Fratelli d'Italia – Alleanza Nazionale.

«Allestimento del campo nomadi, previsto a ridosso di un'area vicino al campo sportivo "Manzi – Chiapulin", cui si aggiunge, nel popoloso quartiere della nuova zona 167 in un'area contigua a numerosi plessi scolastici e residenziali, il Centro di Raccolta Rifiuti!!!

In considerazione del fatto che:

-diversi inquinanti e tossici saranno comunque presenti e che tali materiali presentano sicuramente dei rischi;
- che l'uscita di mezzi pesanti incrementerà il disagio di viabilità oltre che di ulteriore inquinamento soprattutto nelle zone a ridosso dei plessi scolastici summenzionati;
-che la zona 167 risulta già fortemente penalizzata per effetto della mancata realizzazione di idonee opere urbanizzazione primaria e secondaria;tanto premesso, risulta del tutto evidente la superficialità e l'imperizia con cui l'amministrazione comunale affronta le tematiche relative al conferimento dei rifiuti;

Per impianti CCR è fondamentale analizzarne l'impatto ambientale, le eventuali emissioni di CO2, la durata del conferimento, la quantità di rifiuti che verranno abbancati e, specialmente, il costo per gli stessi cit­tadini in termine di salute e salubrità oltre che economici. L'amministrazione comunale, quindi, non può e non deve creare un quartiere del disagio e del degrado attraverso la costruzione di un CCR nella zona individuata; piuttosto, in luogo dello stesso, si dovrebbero realizzare giardini pubblici o strutture sportive pubbliche a servizio dei cittadini.

Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale Barletta, ancora una volta rileva che alla cecità dell'amministrazione comunale di centro-sinistra, che da vent'anni guida (?) la Citta di Barlettà, si aggiunge la sordità rispetto alle esigenze ed alle lamentele dei cittadini barlettani».