Omicidio Cilli, il Gup dispone perizia sugli occhiali

Oggi a Trani nuova udienza del processo, accolta la richiesta di rito abbreviato per Sarcina e Borraccino

giovedì 22 dicembre 2022 19.21
Nuova udienza del processo sulla scomparsa di Michele Cilli. Il Gup del tribunale di Trani Ivan Barlafante ha disposto una perizia sugli occhiali del 24enne, scomparso il 16 gennaio scorso, dopo essere salito a bordo dell'auto di un conoscente e non aver fatto più ritorno a casa. Il perito dovrà accertare se gli occhiali sono della stessa montatura e le lenti della stessa gradazione di quelli in uso a Cilli. Sugli occhiali del giovane era già stato disposto il rilievo del Dna, ma la prova risulta tra gli atti dichiarati "tardivi e inutilizzabili" dal giudice, perché fanno parte delle indagini suppletive svolte dalla procura di Trani dopo la richiesta di rito abbreviato presentata dai legali degli imputati Dario Sarcina e Cosimo Damiano Borraccino e accolta dal giudice. I due sono accusati rispettivamente di omicidio e, in concorso, di soppressione di cadavere.

Secondo quanto ricostruito, Sarcina avrebbe prelevato Cilli da un bar in piazza XIII febbraio a Barletta, l'avrebbe poi condotto in un garage in via Ofanto e, in quel momento, l'avrebbe raggiunto Borraccino con una tanica di benzina, caricata in un distributore. Cilli non sarà mai più visto uscire da quel luogo. Secondo gli inquirenti uno degli indagati sarebbe poi passato da contrada Vicinale Cavaliere, a Barletta, per due volte: in una occasione, ci sarebbe restato un paio d'ore. È proprio questo il luogo dove il criminologo Gianni Spoletti (tecnico della famiglia della vittima) è tornato l'11 dicembre scorso per effettuare le ricerche del corpo con il metodo georadar human body research. Gli occhiali, dunque, legherebbero la vittima agli imputati. L'udienza è stata rinviata al 16 gennaio 2023 per il giuramento del perito che è stato nominato dal Gup. Al risultato della perizia, sarà fissata l'udienza di discussione che dovrebbe essere calendarizzata dopo quindici giorni tra il 30 gennaio e il 5 febbraio. Sarcina e Borraccino sono detenuti nel carcere di Lecce da marzo scorso.