Occupanti ex distilleria, i Carabinieri arrestano anche chi voleva farsi esplodere

Accendino in mano, avrebbe intimidito gli operanti

giovedì 9 aprile 2015 10.52
Sgombero delle palazzine adiacenti l'area cosiddetta ex distilleria, arrivano le precisazioni dei Carabinieri dopo l'imponente azione (da molti definita "da film") di ieri mattina che giunge dopo l'occupazione avvenuta nel 2009.A seguito dell'operazione di polizia giudiziaria condotta dai Carabinieri della Compagnia di Barletta il 13 gennaio 2015 nel corso della quale tutti gli occupanti abusivi delle Palazzine dell'Area delle Ex distillerie destinate ad alloggi per anziani furono denunciati. Sono stati tratti in arresto 17 uomini per invasione di edificio e furto aggravato di energia elettrica l'8 aprile 2015. Infine dopo circa 3 mesi di facoltà d'uso, è stata eseguito lo sgombero coatto dell'immobile nella giornata di ieri.

Nel corso delle operazioni, che hanno visto un imponente spiegamento di uomini e donne appartenenti a tutte le Forze di Polizia, sono state tratte in arresto, da Polizia di Stato e Carabinieri, complessive otto persone. Questi si sono resi responsabili a vario titolo di violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale. In particolare un uomo, barricatosi in casa, ha minacciato gli operanti di far esplodere una bombola di gas, come correttamente anticipato. Al momento dell'accesso all'immobile delle forze dell'ordine, il giovane ha aperto la valvola della bombola in direzione degli operanti e, con chiaro intento intimidatorio, ha mostrato un accendino pronto ad innescare una esplosione qualora non fosse stato dato ascolto alle sue richieste.

Dopo ore di trattative decisivo è stato l'intervento delle forze dell'ordine che, preso l'uomo alle spalle, sono riusciti a disarmare a condurlo presso gli uffici della Compagnia di Barletta ove sono state espletate le formalità di rito prima che lo stesso sia stato ristretto presso la locale casa circondariale a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani.