Nuovo emendamento sulla Tari: due rate ad ottobre e marzo, anziché tre entro fine 2014

Oggi il bilancio 2014 in Consiglio, senza il parere della Commissione

martedì 9 settembre 2014 00.00
A cura di Edoardo Centonze
Il bilancio di previsione 2014 andrà in Consiglio comunale senza il parere della commissione Affari finanziari, in quanto non ha fatto in tempo a discutere i contenuti della delibera. Già venerdì scorso quasi tutti i partiti della maggioranza (eccetto il PD che si era riservato di sentire il parere dei suoi 9 consiglieri) avevano espresso la volontà di rinviare il bilancio, per poterne discutere nel merito, riservando il Consiglio odierno solo all'approvazione delle tasse. Il sindaco Cascella da parte sua aveva ribadito l'intenzione di discutere ed approvare i provvedimenti tutti insieme come prefissato. Ieri sera la maggioranza è tornata nuovamente a riunirsi: il PD ha garantito la presenza in aula, così come le altre forze di maggioranza. Resta da vedere ora cosa avverrà nel corso nel dibattito consiliare, che alla vigilia si preannuncia tutt'altro che lineare e spedito.

La commissione Affari finanziari ha così concluso ieri gli incontri dedicati ai provvedimenti in materia di Bilancio, cioè i punti all'odg nel Consiglio comunale di oggi. Presenti all'ultima riunione, nella quale dovevano essere espressi i pareri della commissione, tre consiglieri su cinque, ovvero Dicataldo e Mazzarisi per la maggioranza, e Damiani per l'opposizione; assenti invece Caracciolo e Cannito.

I tre consiglieri presenti hanno approvato un ulteriore emendamento alla Tari, con il quale si chiede di modificare la rateizzazione del pagamento, che la Giunta ha previsto in tre tranche il 16 di ottobre, novembre e dicembre, spalmandola invece su due rate a distanza di sei mesi, cioè il 16 ottobre prossimo e il 16 marzo 2015. L'emendamento si aggiunge alle altre proposte di modifica presentate la scorsa settimana, cioè le riduzioni per gli stabilimenti balneari e per le famiglie con disabili a carico. Proposte che ovviamente dovranno essere discusse e approvate in Consiglio comunale.

La commissione ha affrontato anche il tema Bar.S.A., alla presenza del dott. Rizzitelli (membro del cda) che ha illustrato il piano finanziario per la Tari. Le richieste principali della commissione sono state sul servizio della raccolta porta a porta, che dovrebbe andare a costare circa 1,3 milioni di euro in più rispetto al precedente servizio di raccolta rifiuti. I consiglieri hanno domandato se il servizio verrà effettuato con l'organico attuale, o se verranno fatte delle assunzioni di personale nel 2015. Una risposta formale a tale interrogativo dovrebbe arrivare entro oggi, ma nuove assunzioni sembrerebbero escluse.